Sono intervenuti il Candidato Sindaco del Campo Progressista, Antonio Gengaro, e i Candidati per il Partito Democratico alle Elezioni europee per la Circoscrizione elettorale meridionale, Sandro Ruotolo e Francesco Todisco. Ha moderato il dibattito Sara Iannaccone, Delegata all’Assemblea nazionale PD per Irpinia e Sannio. 

Sandro Ruotolo ha dichiarato: «Penso che queste elezioni siano importantissime per Avellino, e non solo. Di fronte alle recenti e numerose notizie riguardo al problema della corruzione, pensate cosa accadrebbe con l’autonomia differenziata – e quindi con la possibilità di spesa per le Regioni ricche». Ha poi continuato: «A me piace l’Europa che abbiamo conosciuto durante la pandemia – quella del PNRR. È l’Europa che capisce dove intervenire, cioè nelle situazioni di fragilità. E, infatti, il 40% dei fondi erano destinati al Sud. Con l’autonomia differenziata avremo l’Italia divisa tra Regioni ricche e povere. Si capisce, allora, come sia importante saper scegliere, sia in Europa che ad Avellino, uno schieramento che sia all’opposizione del Governo più di destra della storia della Repubblica italiana, alleato in Europa con le democrazie illiberali – che non amano i poveri. Avellino ne ha bisogno, così come ha bisogno dei fondi provenienti dall’Europa».

Ha, infine, affermato: «Mi auguro che tra i primi provvedimenti che Antonio Gengaro prenderà vi sia un salario minimo comunale, di 9 euro l’ora: è un’idea di progressività fiscale e di solidarietà, non di flat tax. C’è molto da investire, inoltre, nelle infrastrutture non solo materiali ma anche immateriali. Il Sud deve andare in Europa». 

Francesco Todisco si è espresso come segue: «La questione del Mezzogiorno deve tornare centrale – e nelle politiche degli ultimi Governi non lo è stata assolutamente. I piccoli comuni, in particolare, devono essere visti non come cartoline, ma come territori che devono essere vissuti con dignità dai cittadini . Ritengo, quindi, che sia necessaria una legislazione speciale a favore delle aree interne del Mezzogiorno, che possa aiutare i cittadini che decidono di abitarvi a continuare a farlo». 

«Durante le nostre amministrazioni, tante sono state le opere realizzate nella città di Avellino tramite gli investimenti europei, soprattutto sul piano del recupero e della riqualificazione urbana», ha affermato Antonio Gengaro. «Noi sappiamo come si lavora con l’Europa, anche attraverso la Regione Campania: su questo siamo molto bravi».