Rifiuti organici – Gambacorta: “La raccolta riprenderà con tre cadenze settimanali”

L'ordinanza che partirà il 26 Giugno, con una durata di 6 mesi, prevede la divisione dei rifiuti organici tra lo stabilimento di Flumeri e quello di Pianodardine

IMG_1336Avellino – E’ stato autorizzato provvisoriamente lo Stir di Pianodardine per lo stoccaggio e la trasferenza della frazione organica dei rifiuti. A chiarire l’ordinanza è intervenuto questa mattina il presidente della Provincia Domenico Gambacorta: “Da Agosto a Dicembre 2016 abbiamo avuto a disposizione tre siti da utilizzare per i rifiuti organici: Flumeri che raccoglieva il 34% dell’organico prodotto dalla Provincia di Avellino, lo Stir dove andava il 62% e Teora con il 4%. Da Febbraio, a seguito della chiusura di Teora, Flumeri ha ricevuto il 68% dell’organico prodotto e il 32% andava a Giffoni Valle Piana. Portare però l’organico a Giffoni provocava non pochi problemi, soprattutto economici. 

Alla luce di questa situazione si è discusso su una soluzione e questa ordinanza riequilibra diverse situazioni: l’organico verrà infatti diviso su due siti: Flumeri, che prenderà 350 tonnellate a settimana e lo Stir di Pianodardine che si occuperà di 450 tonnellate a settimana.

Voglio tranquillizzare gli amministratori di Avellino - continua Gambacorta -   e soprattutto i cittadini della zona,  perché Pianodardine non sarà sovraccaricata ma anzi probabilmente avrà una diminuzione della percentuale rispetto alle stagioni scorse. Abbiamo avuto un consenso favorevole sia dalla parte politica, che dalla delibera, dai tecnici,  dall’ASL e dall’ARPAC.  Ci tengo a precisare che, alcune delle obiezioni mosse sono infondate e tutto ciò non determinerà nessun pericolo per i lavoratori.  Siamo comunque fiduciosi che lo stabilimento di Teora possa riaprire, poiché attualmente si trova in una fase di manutenzione straordinaria.

L’ordinanza è importante - conclude il presidente – perché non si può immaginare di fare la raccolta senza la frazione organica, specie nella stagione estiva. La raccolta deve essere fatta 3 volte alla settimana e 2 nei paesi più piccoli, come sono abituati i cittadini, in modo che la presenza dell’umido anche nel capannone dedicato non sarà più di un giorno. Il programma di lavoro che parte il 26 giugno e ha una durata di 6 mesi. In questo modo ci auguriamo di ritornare ad un servizio di raccolta differenziata organica più puntuale che dovrebbe darci dei risultati più importanti. Ciò è sicuramente un ottimo risultato”.

 

di Carmen Vottariello

Source: www.irpinia24.it