Avellino – E se vi dicessimo che Scampia non è così cupa e pericolosa come spesso viene descritta? Se vi dicessimo che anche in questa piccola zona della provincia di Napoli ogni mattina persone oneste si alzano e con grande umiltà e dignità vanno a lavorare onestamente per arrivare a fine mese, trascendendo quella strada, da tutti conosciuta, che verte nel cancro della malavita ci credereste? Fareste meglio a cambiare idea se pensate che stiamo raccontando una favola, perché tutto ciò corrisponde al vero.

Alex Moschetto, cantautore originario di Scampia, tre lavori discografici alle spalle di cui uno “ CORRERE DA TE “ ha raggiunto soglie nazionali come Radio Dj e Radio Italia, contatatto da Irpinia24 racconta la sua storia, o meglio il suo ultimo lavoro che verrà presentato domani alle ore 17.00 nell’auditorium di Scampia. “ Storia e Quartiere “ , canzone dalla quale prenderà il nome il suo disco, contenente 12 canzoni, che uscirà a fine mese.

“ Il mio lavoro, girato esclusivamente tra le strade di Scampia – incalza Moschetto – rappresenta una sorta di reportage su quella che è la realtà della zona in cui vivo. Non voglio dare l’impressione che tutto ciò che si dice su Scampia sia falso, ma non voglio neanche che si generalizzi. Non si può dipingere completamente in negativo il quadro del nostro piccolo comune “. “ Come saranno presenti – continua – scene crude e molto forti, allo stesso modo sarà data la giusta importanza a quelle storie di umiltà e dignità umana che fanno comprendere al meglio ciò che siamo “.

L’autore spende anche delle parole sulla serie tv “ GOMORRA “ che ha raggiunto un margine di visibilità anche sui maxischermi americani. “ Nonostante sia amico degli attori che hanno interpretato la serie tv, inizialmente non vedevo di buon occhio quello che veniva rappresentato, perché il tutto si centralizzava in quella faccia oscura di Scampia. Successivamente, ho avuto spiegazioni esaustive dagli stessi attori, i quali mi hanno fatto davvero comprendere quale fosse il significato di Gomorra. E’ vero, l’immagine è negativa ma è anche un monito alla riflessione. Meglio vivere una vita all’insegna del pericolo, con il rischio di morire ogni giorno, per avere un conto in banca esagerato? O è preferibile alzarsi la mattina e andare a lavorare onestamente per crearsi un futuro diverso che esuli dalla malavita? Questa spiegazione mi ha fatto cambiare idea, ed è per questo che anche io ho voluto realizzare un lavoro, maturato grazie alla collaborazione di altri due grandi autori: Gianni Mezzo e Andrea Sorrentino, per sollecitare le persone a venire a Scampia, osservarla con occhio critico e obiettivo, per poi trarre le dovute e giuste conclusioni “.

Tornando alla canzone, ricordiamo ai lettori che la sceneggiatura del videoclip è a cura di Rico Tonino, la regia di Nello Pennino, e la prefazione è stata realizzata da Gianni Maddaloni. Quest’ultimo è un personaggio molto noto, infatti gli hanno dedicato due film.

“ Per la realizzazione del videoclip – spiega Moschetto – tutti hanno il loro merito. E’ stato un lavoro globale, e di questo sono molto orgoglioso. La cosa più bella, è stata far recitare le persone del posto, insieme ad attori professionisti. Un mix stupendo che ha fatto comprendere quanta umiltà verte nell’animo di queste persone. Il coinvolgimento è un motore molto forte: apre i cuori e ci rende più sensibili a quello che abbiamo intorno “.

Nella rappresentazione di domani saranno presenti alcuni degli attori di GOMORRA LA SERIE: Walter Lippa, Riccardo Avitabile, Francesco Verde, Antonio Gargiulo, Tina Bianco, Marco Esposito, Vittorio Bevar, CubaRap, Emanuela De Angelis, Pasquale Del Sorbo, Maria Amato e Valentina Nunneri, diverse testate giornalistiche, persone del posto e un invito è stato fatto anche al sindaco di Napoli Luigi De Magistris. “ Domani sarà una giornata basata prettamente sul sociale – commenta l’artista – un momento di dibattito, che non può far altro che bene. Partecipare significa voler conoscere davvero e scrollarsi di dosso quegli stereotipi sbagliati “.

“ Se volte conoscere Scampia – conclude Moschetto – non abbiate paura e venite a visitarla, resterete sorpresi di quello che vedrete … nel bene e nel male “.

di Michael Mambri

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