Atripalda – Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha fatto visita alla città di Atripalda nel pomeriggio di oggi preso la Sala Consiliare. Prima dell’incontro ha dedicato alcuni minuti ad alcuni ex dipendenti dell’Irisbus. “Siamo onorati della sua presenza e di quella dell’onorevole Basso – De Caro, ha affermato il primo cittadino Paolo Spagnuolo. Il Governo ha già riposto attenzione all’Irpinia con il “Patto per la Campania”. E’ una terra che ha avuto la forza di rialzarsi. Rispetto a alle vertenze possiamo poco. Ma per l’Irpinia possiamo salvaguardare l’industria e valorizzare il turismo religioso e culturale, abbinando il tutto all’enogastronomia. Abbiamo il problema del turn over sul personale, una pianta organica ridotta e invecchiata. Non è possibile sostituire quattro dipendenti con uno solo. Gli altri anni abbiamo ricevuto dal Governo 3milioni, lo scorso solo 800 mila euro. Spendiamo al mese solo per il personale 210mila euro. Per cui diventa per noi impossibile garantire servizi. Inoltre, la burocrazia è a livelli insostenibili. Ho salutato con entusiasmo la riforma della elezione diretta del sindaco, ma ci sono ancora tanti limiti. Per esempio non è consentito al primo cittadino costituire uno staff. La Corte dei Conti deve, poi, avere una funzione consultiva non spiccata e non solo una funzione punitiva”.

Poco prima prendesse la parola il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasposti, ha fatto irruzione nella Sala consiliare la candidata a sindaco di “Piazza Grande”, Nunzia Battista, con l’intenzione di prendere la parola. Si sono sollevate le proteste da parte della platea. Battista non ha avuto la possibilità di parlare, in quanto il suo intervento non era previsto. Tornato il clima di calma, Del Rio ha voluto iniziare il suo discorso menziando gli ex dipendenti dell’Irisbus incontrati poco prima: “Il Paese ha dovuto affrontare una crisi economica importante e anche in questa terra è diminuita la capacità di produrre e conservare il lavoro. E loro sono un chiaro esempio. IL Governo ha però previsto il ricambio del Parco Autobus che è tra più vecchi e inquinati d’Europa. Saranno erogati 47 miliardi. Investimenti che per la maggior parte saranno destinati ai Comuni, agli autobus, ai trasporti, alle strade. La Napoli – Bari sarà una certezza e non solo una promessa”.

Ha poi rassicurato il sindaco di Atripalda che si sta imboccando la giusta strada: “L’ultimo provvedimento prevede lo sblocco del turn over del 75% e del 100% per i Comuni più virtuosi. Abbiamo bisogno di un Paese semplice, in cui il rapporto del cittadino con la pubblica amministrazione deve essere semplificato”. Il Ministro delle Infrastrutture ha informato anche dell’esistenza del “Sisma bonus”: “Il cittadino avrà diritto a uno sconto fiscale dell’85% se la casa guadagna due classi sismiche. Abbiamo lavorato su questo tema che voi, purtroppo, ben conoscete. Il mio appello va agli amministratori, ci tengo che ci aiutano a sensibilizzare sulla questione sicurezza. Se fosse stato fatto prima, si sarebbero evitate numerose tragedie”.

Delrio ha concluso l’intervento con un pensiero sul Mezzogiorno: “Non è la terra abbandonata che descrivono. Nel 2015 il Sud è cresciuto più del Centro Nord. E nel 2016 la crescita non è stata male. Abbiamo volontà di far rinascere porti, sviluppare turismo e soprattutto i trasporti. Possiamo dare una speranza al Mezzogiorno solo se si lavora insieme”.

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