Consiglio Comunale – Area Vasta, approvata la convenzione

Nonostante le schermaglie dell'Opposizione, con 18 si viene approvato il piano strategico sull'area vasta

17554465_10211785864071739_3007348309828379165_nAvellino –  Sulla questione “ Aria Vasta “ il sindaco Paolo Foti interviene in aula illustrando l’importanza del piano strategico che vede Avellino con il ruolo dominante di comune capofila. “ Tra gli obiettivi che abbiamo sottoscritto – dice – c’è la rivalutazione dei nostri siti. I principali punti di forza partiranno dal valore ambientale. A tal proposito, il fiume Sabato è un corridoio che congiunge il parco del Partenio e i monti Vicentini “. “ D’altro canto – continua il Primo Cittadino – l’assetto urbano, incrementato con il patrimonio storico, architettonico e scientifico, mostra di quanta eccellenza sia dotato il nostro territorio “.

Il sindaco calca la mano anche sulla questione espansiva. “ Quello dell’aria vasta è un progetto ambizioso che deve trovare sbocco anche a Salerno e Benevento. Inoltre, siamo interessati anche alla tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta, sulla quale è stato finanziato 1 milione di euro. Tutto il disegno, non deve far altro che valorizzare il nostro territorio e renderlo migliore realizzando posti di lavoro per i giovani, che sempre più in massa lasciano l’Irpinia. Bisogna interrompere questo moto perpetuo. Concretizzando tavoli già avviati, si può realizzare questo progetto, ma adesso è il momento di agire! “.

“ Approvare oggi il progetto dell’Aria Vasta – conclude Foti – sarà un segnale per il futuro. Al di là della fazione poilitica, oggi è necessario fare squadra e remare insieme in un’unica direzione, quella che porterà al miglioramento dle nostro sito, del futuro dei giovani e della nostra comunità. Mi auguro pertanto, che il voto sulla convenzione possa essere un atto politico nel vero senso della parola “.

Successivamente, attraverso delle diapositive, l’assessore all’urbanistica Ugo Tomasone illustra il programma puntualizzando sulle eccellenze culturali irpine. Citando il santuario di Montevergine e altri luoghi di cultura ubicati in altri paesi irpini. Dopodichè, il primo cittadino riprende parola per leggere completamente il piano strategico della convenzione.

Una volta conclusa la lunga lettura del primo cittadino, la consigliera di minoranza e leader del gruppo SI PUO’ Nadia Arace, prende parola in consiglio mostrando le sue perplessità sull’atteggiamento della Maggioranza a riguardo del progetto sull’Aria Vasta.  “ Dopo che questa pratica è stata ritirata più volte – dice -  finalmente oggi se ne discute. Non stiamo votando nella sostanza nessun contenuto e nessun piano strategico e questo primo elemento, il gruppo SI PUO’  lo ha sollevato più volte “. “ Bisogna discuterne prima – continua –  individuare il modus operandi da adottare e successivamente intervenire. Invece non è stata appliccata questa modalità “.

Arace contesta le modalità di azione della Maggioranza.  “ Voi scrivete cose che non credete – spiega - annotate in maniera un po’ accademica nozioni che non comprendete. La parte del condividere i piani da attuare con i cittadini non è stata realizzata, e questa è una cosa che io contesto fortemente. Il criterio di aggregazione dei comuni è un’altra cosa che non approviamo. Le risorse dovrebbero essere concentrate per risolvere le maggiori criticità di un’aria vasta che ancora deve nascere. C’è una distanza tra ciò che scrivete e ciò che fate. Siete riusciti, rincorrendo le varie maggioranze che ci sono all’interno del vostro partito, ad approvare un atto che non ha la forza che dovrebbe avere; ossia sfruttare delle risorse straordinarie “.

“ L’atteggiamento manifestato da parte vostra – conclude – rasenta una presunta autosufficienza, ma non state considerando un elemento fondamentale di questo consiglio comunale: la democrazia! “.

Dopo il duro commento di Nadia Arace, la Maggioranza resta in silenzio, situazione che non fa notizia,  e l’Opposizione ritiene irrispettoso l’atteggiamento. Giancarlo Giordano, infatti,  rincara la dose: “ Ci vuole rispetto – tuona l’Onorevole – se verrà chiusa la discussione sull’aria vasta, sappia l’intera assise che il discorso sarà chiuso solo per la Maggioranza, non per l’Opposizione “.

Il consigliere di minoranza prova a mettere un po’ d’ordine, e in primo luogo chiede scusa ai sindaci degli altri siti inseriti nel piano di zona, cogliendo l’occasione della presenza in assise (tra i banchi del pubblico) di alcuni sindaci. “ Le scuse ai sindaci le porgo io – dice – visto il silenzio della maggioranza. Quando si intavolano delle questioni e si stilano delle relazioni, bisogna far capire da dove si parte. La prima relazione è stata realizzata dall’ex-assessore Arturo Iannaccone, ed è chiaro di quanto siano distanti le parole dalla capacità “.

Giordano rimembra l’atteggiamento della maggioranza negli ultimi tempi. “ Il PD ha maltrattato il consiglio comunale con giochini, assenze, ecc – spiega – tutto per celare e camuffare la loro inefficienza nell’agire. Atteggiamento vergognoso, politicamente parlando “. “ La firma di quest’atto – continua – rappresenta la vera realtà di questo consiglio, ovvero una politica di trasformismo. Mi riferisco a quei consiglieri di minoranza che sono passati con la maggioranza, scelta discutibile che io francamente non avrei fatto. Tale azione ha permesso che il sindaco sia ancora a capo di questa città, altrimenti da tempo sarebbe stato sfiduciato. Dura da accettare e da vedere questa situazione , ma è la rappresentazione più plastica di ciò che sta accadendo … non è un’accusa, ma una descrizione “.

L’Onorevole di SEL conclude rivendicando la sua posizione e del suo gruppo, chiedendo una presa di coscienza alla Maggioranza. “ L’idea di aria vasta era di riprendere un senso di cittadinanza. Invece ci ritroviamo dinnanzi a una votazione che ha già provveduto a dare le sue ripartizioni prima che venga firmata la convenzione. Dunque, salvando quella che era un’idea nostra e che terremo stretta fino alla fine, voglio dire alla Maggioranza che non andrà lontano, ne tanto meno porterà lontano la nostra comunità “.

Sull’intervento di Giancarlo Giordano, la consigliera di Maggioranza Enza Ambrosone prende parola chiarendo la questione “ trasformismo “. “ Non abbiamo chiesto niente a nussuno – dice – chiunque deciderà di votare la convenzione, lo farà perché vedrà in questo progetto qualcosa di positivo per il futuro di questa città “.

“ L’aria vasta che andiamo ad approvare – continua – è un corridoio per il miglioramento del nostro sito. Noi abbiamo il dovere di votare questa convenzione, altrimenti perderemo un’occasione d’oro, dando prova che questo consiglio comunale non è in grado di prendere una decisione importante. Non dimentichiamo che i sindaci degli altri paesi ci osservano, essendo Avellino il comune capofila. Non deludiamoli! “.

 

 

 

 

 

 

Source: www.irpinia24.it