Avellino – Torna “Avellino in versi”, il concorso che, quest’anno alla terza edizione, apre le porte ai talenti irpini che vogliano esprimere l’arte in ogni sua forma. Organizzato dall’associazione culturale di promozione sociale “Il Bucaneve” in collaborazione con il Comune di Avellino, la Provincia di Avellino, l’Ufficio della Consigliera di parità della Regione Campania, il Comune e l’associazione Amdos di Montoro, il Forum giovanile di Avellino, il GAL Irpinia e Il Gruppo artisti irpini, il concorso è stato presentato questa mattina in conferenza stampa. Sono intervenuti Maria Ronca, presidente dell’associazione “Il Bucaneve”, Amalia Leo, delegata dell’assessore alla cultura Bruno Gambardella, Paola Di Lorenzo e Adelina Coliano, rispettivamente vice presidente e segretaria dell’associazione “Il Bucaneve”, Pasquale Iannaccone del Gruppo artisti irpini, la stilista Luisa Del Vecchio, il regista Dante Spiniello e l’artista Dorotea Virtuoso.

“Questa terza edizione di Avellino in versi registra la voglia crescente di vivere in arte e poesia un periodo storico che ci vuole combattenti“, ha dichiarato Maria Ronca, che conferma il proprio impegno nel puntare sulla cultura, per costruire un futuro in cui il merito e il talento possano portare i singoli ad emergere e la comunità, il territorio a valorizzare e riconoscere la propria ricchezza. “Come una pianta la cultura va tutelata e accompagnata nel suo percorso di crescita“,  ha continuato Ronca, sottolineando come l’amministrazione cittadina abbia il dovere di aprirsi alle idee e alle nuove proposte, accogliendole e dando loro risalto e attuazione, attraverso una gestione oculata, pertinente e lungimirante della cosa pubblica: “perché l’arte porta un messaggio che da personale si fa universale, parlando il linguaggio comune della bellezza, liberando la gente dalla solitudine e rendendo dinamico il contesto sociale“.

Un concorso, dunque, che mira a creare uno spazio di ascolto e di espressione ideale e reale al tempo stesso “perché - dalle parole di Paola Di Lorenzo - la luce interiore, vera essenza dell’arte pura, possa illuminare e far crescere in sentimento la dignità di un territorio forzatamente addormentato“. 

Il Bando di concorso è scaricabile da Facebook, alla pagina di “Avellino in versi”, oppure dal sito del Comune di Avellino. Gli aspiranti concorrenti potranno scegliere di rientrare in una delle quattro sezioni previste: poesia inedita, vernacolo, artistica e, l’ultima, per gli studenti di tutta Italia, dedicata al tema, nuovo, seppur sempre attuale, del “Bullismo e Cyberbullismo”. Coinvolgendo le famiglie, le scuole e le associazioni educative in genere, si vuol portare alla luce, approfondendola, una questione delicata che, purtroppo, è una piaga dei giorni nostri troppo spesso sottovalutata.

di Eleonora Fattorello

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