Il Novara spaventa i Lupi, Ardemagni aggiusta le cose. Al Partenio finisce 1-1

Casarini dalla distanza sorprende Radunovic. Lupi nella ripresa riagguantano il pari con l'11 rete del loro bomber

Matteo-ArdemagniAvellino – Punto sofferto, ma punto guadagnato. Va apprezzata la reazione dell’Avellino nel secondo tempo dopo una prima frazione giocata in maniera pessima. I cambi di Novellino hanno dato la scossa alla squadra che si è scrollata di dosso ogni genere di timore e ha agguantato un pari mettendo, successivamente, il Novara alle corde. Gara da due volti ove il pari è il risultato più giusto ma, se da un lato il Novara può dormire sogni tranquilli, dall’altro i Lupi devono guardarsi le spalle costantemente, perché sfide più dure attendono l’Avellino.

IN CAMPO.  Novellino deve rinunciare a Moretti che in fase di riscaldamento alza bandiera bianca costringendo il tecnico montemaranese ad assemblare un modulo inedito. Un 4-3-2-1 con Laverone in veste di mezz’ala e la coppia Verde-Castaldo alle spalle dell’unica punta Ardemagni. In opposizione ai Lupi, il Novara si presenta in terra irpina con un 3-4-1-2 sostenuto dal tandem Macheda-Galabinov.

ANDAMENTO LENTO.  Gara opaca al Partenio nella prima frazione di gioco. I Lupi appaiono intimoriti e poco attenti, in quanto sbagliano diversi passaggi e non riescono mai a spingersi dalle parti di Da Costa con un’iniziativa degna di nota. Al contrario, il Novara, amministra bene la sfera e si rende pericolosa al 5’ con Kupisz, che servito da Macheda di testa impegna Radunovic che si accartoccia a terra parando senza problemi.

Purtroppo la fortuna non gira nelle fila bianco verdi, e al 10’ Casarini da circa trenta metri fa partire un tiro che trova la rete, perché viziato da una deviazione di Macheda che beffa l’estremo difensore irpino. Gol quasi fotocopia di quello incassato a Spezia.

Dopo la rete, il Novara non accellera e prova a sfruttare il contropiede. Mentre i Lupi, forse storditi dal colpo, non riescono a ripartire. L’unico squillo verso Da Costa avviene da calcio piazzato (26’) con Verde. Traiettoria insidiosa ma respinta con i pugni dal portiere ospite.

SEMPRE LUI.  Nella ripresa Novellino mischia le carte buttando nella mischia Belloni e Bidaoui per Verde e Solerio. Il fantasista non gradisce la sostituzione e se la prende con i cartelloni pubblicitari suscitando i fischi della folla.

I Lupi cambiano atteggiamento e provano a gettarsi in avanti sfruttando la freschezza dei compagni subentrati dalla panchina. Ardemagni realizza una rete strepitosa di tacco, annullata per fuori gioco. E dopo pochi minuti (75’) viene atterrato ingenuamente in area dal portiere Da Costa. Dal dischetto il bomber è cinico e ristabilisce la parità al Partenio raggiungendo la doppia cifra in campionato.

La banda Novellino, raggiunto il pareggio, prova a spingersi in avanti per ribaltare il risultato ma, a parte la grande foga, nessuna azione è davvero ragionata. L’unico dettaglio è il numero di corner che si susseguono a ripetizione nella fila bianco verdi.

Finisce così, un punto per parte francamente giusto. Il Novara resta in corsa per i Play Off, l’Avellino abbandona la striscia negativa ma l’atteggiamento non è quello giusto. Serve più cattiveria in questa fase di stagione, e certe partite vanno portate a casa … soprattutto quando si gioca tra le mura amiche.

di Michael Mambri

 

 

 

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