Avellino – Si mette in moto la macchina organizzativa per accertare eventuali responsabilità sul ritrovamento da parte di una piccola bambina di un chiodo nella propria porzione di pasta e lenticchie. I genitori, sconvolti, spaventati ed in rivolta per l’accaduto e nonostante l’estrema precisione da parte di professori, assistenti alla mensa e preside, che appena allertati hanno attivato una serie di controlli, non si fermano. 

Il padre della piccola ha provveduto ad avvisare il Comune di quanto accaduto, che ha notificato tre comunicazioni: una alla ditta che fornisce i pasti, per comunicarle l’avvio di un procedimento amministrativo; un’altra al dirigente scolastico, per ottenere una precisa relazione su quanto accaduto e la terza all’Asl, per effettuare tutte le verifiche del caso. 

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