Montevergine – Luxuria in Irpinia per la Candelora

“E’ anche grazie a Mamma Schiavona se siamo riusciti ad arrivare al via libera alla legge sulle unioni civili. Ha esaudito le nostre preghiere”

luxuria-1-726x400Avellino –  I  “Femminielli” festeggiano a Montevergine, una volta all’anno, con la loro “Juta” seguendo un’antica tradizione che risale al Medioevo. Si narra infatti che nel 1256 la Madonna, commossa dall’amore di due omosessuali, incatenati per punizione sul Monte Partenio e condannati a morire di freddo o sbranati dai lupi, li salvò riscaldandoli con la Sua luce. 

Oggi in processione e in preghiera da Mamma Schiavona Vladimir Luxuria per celebrare il consueto pellegrinaggio, diventato anno dopo anno tappa irrinunciabile per la lotta per i diritti. Cori e danze per dire basta ad omofobia e violenza, negazione dei diritti più in generale. Tanti in arrivo da ogni punto della Campania e non solo. Il Femminiello Pride lo hanno chiamato in tanti, a reinventare una tradizione millenaria e renderla moderna, al passo con i tempi. 

Ad Ospedaletto D’Alpinolo  da stamattina alle sette sono partite le navette per raggiungere il Santuario, e per l’occasione è stato realizzato il primo bagno pubblico in piazza Mercato “no gender”. Nella grande piazza sono stati allestiti infatti tre bagni pubblici uno per gli uomini, uno per le donne e uno “no gender”.

E’ anche grazie a Mamma Schiavona se siamo riusciti ad arrivare al via libera alla legge sulle unioni civili. Ha esaudito le nostre preghiere” – Queste le parole di Luxuria.

Source: www.irpinia24.it