Consiglio Comunale – Politiche sociali e Benessere Giovani, la nota di Gambardella

L'assessore illustra l'azione del Forum e gli estremi del bando oggetto di tante polemiche. Il gruppo Si Può chiede chiarezza e più fatti in ottica giovani

imgresAvellino – Dopo le varie discussioni sulle opere irrisolte della città, l’attenzione si sposta sulle politiche giovanili e a prendere parola è l’assessore Bruno Gambardella. “ La delega mi è stata data dal sindaco a fine Ottobre – dice – e sono onorato dell’incarico. Cultura e giovani devono avere un punto d’incontro. Mi sono confrontato con il presidente del Forum Stefano Luongo e il mio giudizio è sempre stato positivo a riguardo del loro operato finora “.

“ Superata la fase dell’elezione elettorale – continua – i ragazzi hanno lavorato bene con la realizzazione del Social Basket, Memorial Giannattasio, momenti Informativi sul Referendum, la sala Musica, ecc. Molto seguiti dai giovani e apprezzati. Il supporto logistico da parte dell’amministrazione c’è e ci sarà … infatti il comune ha messo a disposizione alcune strutture. Per l’amministrazione è fondamentale che i giovani partecipino alla vita pubblica e l’attività del Forum, molto apprezzata dal comune, esorta comunque a continuare su questa riga. L’esistenza di un organo giovanile democraticamente eletto non risolverà i problemi ma è un inizio. Il consiglio comunale dovrebbe dare indicazione per una seria programmazione anche se il tempo è poco … nonostante ciò gettare un seme è possibile. “ Il mio impegno – conclude - sarà, in collaborazione con i consiglieri, un confronto serrato sul da farsi con il consiglio ma solidale verso le iniziative “.Ragionamento condiviso dall’assessore Medugno, la quale illustra anche i luoghi messi a disposizione del Forum. Villa Amendola e la Casina del Principe. “ Il Forum ha il compito di favorire confronto e dibattito e il Comune deve monitorare. E’ brutto pensare che chi dovrebbe sostenere le innovazioni manifesta una posizione conservatrice “.

La replica del gruppo Si Può non si fa attendere. Francesca Di Iorio spiega che gli assessori che si sono susseguiti nel corso dei vari rimpasti hanno fatto poco e niente perciò loro hanno chiesto di portare in Consiglio Comunale tale questione. “ Si è strumentalizzata la situazione delle politiche sociali  con la solita cantilena – dice – noi non siamo contro il Forum, bensì a come esso viene utilizzato dall’Amministrazione. E’ il comune che deve decidere il da farsi non loro. Invece l’amministrazione decide di non farlo e delegare … questo perché non arriva mai pronta all’appuntamento con le proprie responsabilità “.

Discorso che continua con l’intervento di Giancarlo Giordano, il quale puntualizza che servirsi delle associazioni è importante per agire in trasparenza e credibilità. “ Dispiace non avere la presenza del presidente del Forum – incalza l’onorevole – sarebbe stata utile anche se non è necessaria. Quando parliamo di politiche giovanile trattiamo un argomento importante e delicato e che non comprende solo il Forum, bensì tutti i giovani “. “ L’assessore Gambardella ha preso un impegno – prosegue – ma i trenta giorni di cui parlava sono passati da un pezzo senza avere risultati efficienti. I giovani hanno bisogno di servizi, trasporti, che la scuola funzioni, del lavoro e di spazi “.

Il discorso si sposta su “ Benessere Giovani “ e sempre l’assessore Gambardella illustra il modus operandi adottato dal Comune.  “ L’amministrazione reputa positivo il fatto che il Forum sia l’unico attivo dalla Regione Campania – dice - infatti, esso ha riunito molte persone alla realizzazione di un’idea complementare da presentare al Comune “. “Anche le aeree donate al forum sono congruenti con le iniziative della Regione – prosegue –l’avviso sostiene partenariati tra giovani, e la realizzazione di laboratori di progettazione, di cultura e della valorizzazione della loro creatività. Il tutto aperto al settore dell’impresa per favorire un momento gestionale rispettoso dei giovani e delle loro esigenze. L’obiettivo dunque, è di dare spazi multifunzionali per scopi finalizzati alla fascia d’età 16-35 e i servizi offerti, con aggregazione e crescita, dovranno stimolare i giovani “.

“ La cosa che voglio chiarire – spiega – è che il Comune non affida i soldi al Comune bensì prenderà in considerazione l’idea che partorirà. Con la deliberà 160 è stato fissato un limite per elaborare un’idea progettuale. Valutate le circostanze abbiamo allargato la rete, ossia aprire la partecipazione a qualsiasi associazione. Troppo spesso si auspica a parole la partecipazione dei giovani a un bando, oggi c’è la possibilità di rendere protagonisti i nostri ragazzi. Personalmente avrei preferito mettere a bando il confronto che sta accadendo tra i ragazzi in questi giorni, ossia un’idea innovativa ma l’amministrazione non ha approvato ciò, perciò una commissione tecnica deciderà il da farsi “.

“ Vinceremo o meno – conclude – avremo dato modo di realizzare un qualcosa che coinvolgerà i giovani  “.

 

Source: www.irpinia24.it