Frigento – Esclusa in maniera categorica la possibilità che Antonio sia morto di meningite. Dalle prime importanti analisi, volte a verificare se la causa del decesso fosse appunto l’aver contratto la malattia, appare evidente che non c’è traccia di infezione da mengococco di nessun tipo.  Per avere maggiori risposte sulle cause della morte bisgona attendere il referto completo dell’autopsia, che arriverà tra 30 giorni.

Nel frattempo si cerca un nesso tra la vita di Antonio Taurasi e ciò che è successo. Il ragazzo di 24 anni conduceva una vita sana, dalle testimonianze di concittadini e amici, era uno sportivo e  godeva di un’ottima salute. Il Paese appare, quindi, sconvolto da questa perdita tremenda, improvvisa ma ancor più scioccante per la giovane età della vittima. Anche il sindaco Ciullo, esprime il suo cordoglio: “Siamo straziati. Vicini alla famiglia, che sta vivendo un lutto inelaborbile“.

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