Avellino – Mentre in provincia, anche se con un pò di ritardo, è stato attivato il Piano comunale di protezione civile e sono scesi in strada gli spazzaneve e i mezzi spargisale, Avellino si è fatta trovare impreparata. Diversamente dalla scorsa volta, la città è quasi del tutto bloccata. Disagi maggiori all’Ospedale Moscati, dove solo qualche minuto fa si è intervenuto per liberare la strada e l’accesso al Prontto Soccorso, in modo da consentire il passaggio delle ambulanze. A segnalare il disagio su Facebook il Comitato di “Cittadini in Movimento”, sempre attenti e pronti a porre l’attenzione sulle diverse problematiche cittadine. 

Difficoltà anche sull’A16. Diverse auto in carreggiata hanno perso il controllo, mettendosi di traverso. Polstrada e Anas raccomandano di mettersi in viaggio solo se necessario e seguendo le disposizioni previste. Isolate Contrada Bagnoli, Amoretta, Picarelli e Pennini, come anche Quattrograne e San Tommaso. Qui nemmeno l’ombra dei mezzi speciali, impegnati a liberare via Francesco Tedesco e le vie del centro. Eppure da diversi giorni la Protezione Civile aveva avvisati l’arrivo dell’ondata di neve e gelo.

 Il centralino dei Vigili del fuoco è andato in tilt per le innumerevoli chiamate. I caschi rossi, difatti, hanno dovuto far fronte all’emergenze con decine di interventi. Sulla Variante Sette Bis tantissime auto di traverso. Insomma, qualcosa non ha funzionato. Le precipitazioni nevose, intanto, continuano senza sosta a battersi su tutta la provincia e sembra che continuerà così fino a lunedì sera. 

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