Il GOP irrompe in comune lasciando un messaggio a Foti e all’assessore Mele
Il Gruppo Operativo Panetta, solidale per la scomparsa di Angelo, giunge ad Avellino per urlare a gran voce i diritti che ogni giorno le istituzioni calpestano
Avellino – La morte di Angelo, oramai oggetto di inchiesta, ha suscitato diverse reazioni da parte dei cittadini irpini che si sono adoperati, grazie al contributo delle associazioni e di donazioni anonime, affinchè si possano combattere questi atti di “ violenza “ da parte delle istituzioni che, con la sola indifferenza, fanno più male del freddo pungente che ha portato alla morte il povero Angelo.
Stiamo andando alla deriva non solo come città di Avellino, ma come paese. E la conferma l’ha data, per l’ennesima volta, il GOP (Gruppo Operativo Panetta), un movimento formato da persone che arrivano da ogni parte d’Italia ma uniti da un singolo sentimento: l’esasperazione. L’esasperazione dovuta ad amministrazioni e amministratori incompetenti, i quali piuttosto che star vicino alle persone bisognose, aiutandole ed evitando che la loro dignità venga alterata, preferiscono l’indifferenza e l’abbandono. Un processo che fa più male di qualsiasi cazzotto, e che rende colpevoli e criminali più di qualsiasi mafioso o camorrista.
I rappresentanti del GOP, giunti in nome della solidarietà verso Angelo ad Avellino, hanno lasciato un messaggio al sindaco Paolo Foti e all’assessore alle politiche sociali Teresa Mele … che porteranno Angelo sulla coscienza per via della loro non curanza e intervento mancato. “ Istituzioni assenti e criminali – dice a gran voce uno dei rappresentanti GOV – Angelo non doveva morire in questo modo. Dimenticato da tutti. I responsabili devono pagare, c’è bisogno che in ogni angolo di questo paese inizi a scorrere un po’ di giustizia “.
Lunedì 16 gennaio si terrà la seduta di Consiglio Comunale e, in rispetto verso la scomparsa di Angelo, si terrà un minuto di silenzio. Non è esclusa la partecipazione dei rappresentanti del GOP che, probabilmente, vorranno avere un confronto diretto con l’intera Assise.
di Michael Mambri