In aumento in casi di meningite: è allarme?
Gli esperti rassicurano: "L'andamento è uguale a quello dello scorso anno". Ecco i sintomi principali della malattia e le precauzioni per evitarla
E’ panico tra il popolo italiano dopo gli innumerevoli casi di meningite. I primi si sono verificati in Toscana e successivamente a Milano, dove sono morte due studentesse, per poi estendersi anche al Sud Italia, fino in Sicilia e in Campania. Due mesi fa ad Avellino un immigrato arrivò in coma al Pronto Soccorso del Moscati, per poi morire dopo poco. Ieri a Castellamare di Stabia un 18enne è stato colpito dalla forma fulminante della malattia che ha spezzato la sua vita in due ore. Gli esperti hanno però chiarito che gli episodi del 2016 non sono superiori a quelli del 2015, tranne in Toscana dove si registra un netto aumento e quindi non c’è nessun allarme.
La meningite è una grave malattia dovuta all’infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello. Può essere provocata sia da batteri sia da virus, quella più temibile è quella batterica dovuta principalmente a tre germi: emofilo tipo B, pneumococco, meningococco. Le forme di meningite dovute a virus sono generalmente a decorso benigno. Ricordiamo che può insorgere anche dopo un raffreddore forte e otite non curati bene.Vediamo quali sono i sintomi per riconoscere tempestivamente la malattia: febbre alta, nausea, vomito e irritazione delle membrane meningee che il paziente avverte come una forma di rigidezza dei muscoli nucali. Tipici segni collaterali sono anche la diminuzione dello stato di coscienza, con senso di torpore, macchie rosse specie sulle gambe, battito cardiaco rallentato ed episodi convulsivi.
Gli esperti hanno sottolineato che “evitarla è possibile grazie ai vaccini, mentre gli antibiotici servono per i casi di emergenza“. E’ bene osservare anche alcune precauzioni come evitare i luoghi affollati e chiusi, lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, aprire spesso le finestre dell’abitazione per far cambiare aria, lavare accuratamente frutta e verdura. In edifici residenziali e uffici dovrebbero essere distrutti tutti i roditori e insetti e di seguire da vicino l’igiene delle abitazioni.Inoltre, bisogna prendersi cura del sistema immunitario, riposare il giusto, fare esercizio fisico aderire a una dieta sana ricca di frutta fresca, verdura e cereali integrali. Coprirsi la bocca quando si tossisce o starnutisce. La vaccinazione è fortemente raccomandata per coloro che desiderano viaggiare in zone di maggior rischio di meningite, per esempio, in alcune zone dell’Africa.