Avellino – All’unanimità si effettua un’inversione degli argomenti all’ordine del giorno e la consigliera e leader del gruppo SI PUO’ Nadia Arace incalza una mozione importante che riguarda la Valle del Sabato, sito devastato dall’inquinamento ambientale, dai rifiuti e, seguendo gli ultimi dati ARPAC, dalla presenza elevata di tetracloritene nelle falde acquifere.  “ Dopo il caso IRM – illustra Arace – non si è ancora capito il punto di rottura tra l’inquinamento scaturito dall’incendio e quello scaturito dall’inquinamento in generale. Lo STIR insiste sul territorio avellinese e bisogna trasmettere queste cose agli organi competenti, affinchè si possa trovare una soluzione per quest’area e rivalorizzarla “.

“ Inoltre – continua – nell’area di Pianodardine l’indice di mortalità, causa malattie cardiovascolari e respiratorie è aumentato. La richiesta che faccio in questa Assise è di prendere atto di tutte le fatalità prodotte da questa condizione e di tutelare il diritto alla salute dei cittadini “.

Tema molto serio che viene ripreso dall’interpellanza del consigliere Gianluca Festa che ricorda all’intera Assise la delibera 24 del 2014 votata all’unanimità, ove si vietava categoricamente l’istallazione a Pianodardine di un impianto per lo smaltimento delle scorie e dei rifiuti organici e il veto di ampliamento dello STIR. “ La consigliera Arace ha ripreso una tematica molto importante – commenta – e vorrei sottolineare che prima di questa agonia amministrativa, Avellino era al quarto posto come città che effettuava la raccolta rifiuti in maniera corretta, circa il 64%. Oggi siamo al 34%, una delle ultime. Abbiamo tolto i cassonetti ma non i rifiuti … ed è una vergogna che ancora non si prenda atto di tale situazione all’alba di istituire la tassa per i rifiuti “.

“ Per quanto riguarda Pianodardine – continua – sappiamo che parliamo di una zona satura e con un grande disagio sociale. Merita grande attenzione la Valle del Sabato, e rispetto per la sua prospettiva “.

Dopo gli interventi a riguardo della tematica sulla Valle del Sabato la Maggioranza chiede una sospensione di pochi minuti della seduta d’Assise per riunirsi e il presidente Livio Petitto accetta interrompendo momentaneamente il consiglio comunale.

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