Caso Partenio-Lombardi: Il Comune chiede 803mila euro all’Us Avellino

Dagli uffici di Palazzo di città è partita la diffida nei confronti della società che deve ottemperare al debito

1Avellino – “Nessun attacco rivolto all’Avellino Calcio, o tanto meno a Taccone. Solo una verifica per fare chiarezza”. Questo il messaggio di apertura lanciato alla conferenza stampa tenutasi questa mattina a Palazzo di Città sulla questione Stadio Partenio-Lombardi a cui hanno presenziato, Giancarlo Giordano e la consigliera di opposizione, Francesca Di Iorio.

Il Comune di Avellino ha diffidato l’Us Avellino al pagamento degli 803mila euro di debito per i canoni arretrati. La notizia è stata divulgata proprio dai consiglieri comunali del gruppo Si Può.

La diffida sarebbe partita il giorno del question time, quando la consigliera comunale Francesca Di Iorio chiese chiarimenti all’assessore Valentino sull’intera vicenda inerente lo Stadio Partenio-Lombardi. In un clima di cordialità apparente, qualche giorno dopo, il manager dell’Us Avellino Walter Taccone, e gli assessori Valentino e Preziosi dichiararono in conferenza stampa che l’intera vicenda sarebbe ripartita da zero, nei giorni in cui la missiva viaggiava in direzione Piazza Libertà per essere recapitata alla società calcistica. 

“Quello che chiediamo è la trasparenza sulla gestione delle strutture pubbliche – continua la Di Iorio – che siano esse il Partenio-Lombardi, lo Stadio Roca di San Tommaso o la Piscina Comunale. Certo i numeri relativi al primo balzano subito all’occhio, visto che 803mila euro di debiti per i canoni arretrati sono tanti”.

Non è mancata poi la risposta di Giordano alle accuse di Taccone: “E’ insopportabile dal punto di vista istituzionale un attacco del genere. Il nostro scopo, in quanto amministratori, è quello di recuperare reddito verificando la trasparenza degli atti e riscuotendo i debiti, ed è quello che stiamo facendo. La legge ci assegna la funzione di controllo, ed è giusto adempiere a tale compito”. Conclude – “Non c’interessano gli attacchi diretti, vogliamo solo salvaguardare i cittadini e garantire un’amministrazione sana”.

 

Source: www.irpinia24.it