Avellino – “ Gli alibi non mi piacciono perché il campo deve parlare. Sicuramente da diverse giornate stiamo perdendo partite che non meritiamo ma l’atteggiamento deve cambiare “ – queste le parole di Rino Gattuso al fotofinish – “ Il fatto che non siamo rappresentati da nessuno – continua – non deve far si che in area di rigore debbano succedere cose strane. D’altro canto, tiriamo poco in porta e costruiamo poco gioco. Lavoreremo anche su questo “.

Sulla gara – “ Il pallino del gioco l’ha tenuto più il Pisa ma giocare contro l’Avellino non è facile perché hanno centrocampisti che fanno un buon pressing. Poi, la gara è stata decisa da un episodio “.

Sulla società – “ Io non credo più a nulla se parliamo di chiacchiere. Sono solo con nessuno che mi appoggia ma non mollerò finchè vedrò veleno e senso di appartenenza negli occhi dei miei ragazzi. Amo vedere lo sguardo della tigre, e finchè ci sarà questo, il mio atteggiamento e la mia passione non varierà “.

Sull’arbitraggio – “ Sono del Sud e amo gesticolare, fa parte della nostra cultura. Quando ti rivolgi con rispetto ma ricevi presunzione in risposta io vado in escandescenza. Avevo solo chiesto dei chiarimenti e non credo che non li possa ricevere “.

Sulla squadra – “ Forse non basta il lavoro che stiamo facendo, ma non dobbiamo appellarci all’alibi dell’arbitraggio, bensì impegnarci di più “.

Su Toscano – “ Siamo grandi amici ed ha molta più esperienza di me. Lo saluto molto e gli auguro un grande in bocca al lupo di pronta guarigione “.

di Michael Mambri

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