Inchiesta Valle del Sabato – Scoperti altri scarichi abusivi

I Carabinieri del Noe di Salerno hanno fatto il loro ingresso alla ex Metalrame di Pianodardine

scarichiAvellino - Continua l’inchiesta della Procura sull’inquinamento della Valle del Sabato. I Carabinieri del Noe di Salerno hanno fatto il loro ingresso alla ex Metalrame di Pianodardine dove hanno scoperto e sequestrato due scarichi abusivi che finivano direttamente nel rio Vergine, un affluente del fiume Sabato.

Si tratta del quinto sopralluogo da settembre, quando è stato aperto, all’indomani dell’esposto presentato dagli ambientalisti dell’associazione “Salviamo la nostra Valle del Sabato”, il maxi fascicolo sull’inquinamento dell’area in questione. Dei due scarichi sequestrati uno è stato ricondotto direttamente all’azienda ispezionata, l’altro  è stato attribuito ad ignoti.

Si dovranno attendere gli esiti dei risultati dei campionamenti effettuati dai tecnici dell’Arpac per stabilire se quanto confluito nel corso d’acqua sia frutto esclusivamente del processo di produzione dell’azienda o riconducibile anche ad altre attività. Per il titolare dell’azienda è scattata la denuncia per scarico di acque reflue non autorizzato, oltre all’informazione di garanzia per molestie olfattive reato da cui parte l’attività di indagine.

Sul posto, insieme ai militari del nucleo ecologico e i tecnici dell’Arpac, anche il consulente tecnico della Procura, il biologo Giovanni Auriemma. Intanto continua senza sosta l’attività di sensibilizzazione e denuncia dei comitati e delle associazioni dei cittadini che nei giorni scorsi avevano fortemente dissentito con la decisione della Provincia di prolungare l’ordinanza di utilizzo dello Stir per lo stoccaggio dei rifiuti umidi di tutta l’Irpinia. I prossimi obbiettivi potrebbero essere, stando a quanto indicato dal comitato nell’esposto presentato ad agosto, l’ex Irm e la Novolegno. 

Source: www.irpinia24.it