Avellino – Dopo l’incendio del febbraio scorso, presso un negozio di animali a Valle, questa mattina, grazie al lavoro della squadra del dirigente della Squadra Mobile, Marcello Castello, sono stati arrestati i due responsabili. Due uomini dell’età di 34 e 24 anni, che si sono resi protagonisti di un episodio di vendetta nei confronti dell’attività commerciale “Amici di Zucchero”.

I colpevoli, cittadini montefortesi, ora dovranno rispondere di incendio doloso, avvelenamento ed estorsione. Nel frattempo, il gip Vincenzo D’Onofrio ha predisposto nei loro confronti le misure cautelari.

Il capo della Mobile, convocando una conferenza in Questura nella mattinata odierna, ha parlato di “una vicenda di intimidazioni e ritorsioni, nata in luogo di gelosia professionale” (la fidanzata della vittima si occupa di accompagnare cani). Precedentemente la ragazza aveva collaborato con il 34enne, addestratore di cani, con il quale i rapporti si sono andati deteriorando a seguito della ricerca di autonomia da parte di lei.

Finalmente dopo diverse minacce ed episodi delinquenziali, tra cui vari incendi, l’innesco di una bomba carta e l’avvelenamento del cane della giovane donna, i nodi sono venuti al pettine.

Indispensabili per risolvere il caso sono state le intercettazioni telefoniche e i dispositivi di sorveglianza installati presso l’esercizio commerciale.

di Francesca Contino

Print PDF