Atripalda – 80 artisti omaggiano Toto’ nel palazzo comunale

Inaugurata la mostra dedicata al grande attore, aperta al pubblico fino al 20 settembre

IMG_9581Atripalda – Arriva anche ad Atripalda la rassegna itinerante ” Omaggio a Totò ” a cura dell’associazione Arteuropa. E’  stato il sindaco Paolo Spagnuolo ad accogliere visitatori e artisti e dare il via alla cerimonia inaugurale della mostra che rende omaggio al principe della risata a pochi mesi dalle cerimonie ufficiali in occasione del  50esimo anniversario dalla sua morte. Un progetto, accolto gia’ in tantissime città d’Italia, e che sta collezionando grandissimo successo e molti consensi specialmente tra i fan dell’attore.

Sono molto legato alla figura di Totò – ha dichiarato il primo cittadino - Mio padre mi ha lasciato in eredità tutti i suoi 103 film in videocassetta che rappresentano per me un patrimonio inestimabile. Nel personaggio di Totò si ritrovano una profonda filosofia di vita e la migliore napoletaneità”.IMG_9620

Ideatore della manifestazione l’artista Enzo Angiuoni che ha raccolto in questi mesi ben 150 opere di cui 80 presenti  nel palazzo comunale di Atripalda. Un ricco parterre di autorità e di artisti ha aperto in pompa magna l’evento artistico.  Enzo Pannella ha commosso i presenti con una poesia intitolata ” Toto’ in paradiso” e raccontato in breve alcuni aneddoti sulla vita dell’attore: “Totò aveva una grande umanità, ha fatto tanta beneficenza e aiutato tante persone in difficoltà. Secondo  molti possedeva una doppia personalità: era nobile e nello stesso tempo plebeo e l’uno aveva bisogno dell’altro e viceversa”.

L’evento di Atripalda non chiude il fortunato tour della collettiva che sarà riproposta a Villa Farsetti a Santa Maria di Sales a Venezia e al Maschio Angioino di Napoli. “Questa mostra  è un’occasione per approfondire la figura di Totò e per chiudere questo tour vogliamo proporre a Napoli un evento con il contributo di artisti, scuole e istituzioni. Dobbiamo fare rete e attirare maggiormente l’attenzione degli studenti e fargli conoscere la grandezza di un importante personaggio della cultura italiana oggi ancora attuale”ha affermato invece la prof.ssa Luciana Mascia, curatrice della mostra in quel di Napoli.

Nei prossimi giorni, saranno organizzate anche visite guidate per scolaresche e gruppi con il giornalista e artista Generoso Vella che racconterà al pubblico le opere in esposizione. “Siamo fieri di ospitare una rassegna di alta qualità con opere provenienti da tutta Italia - ha dichiarato l’assessore alla cultura Lello Barbarisi – E’ doveroso omaggiare un personaggio che risulterebbe limitativo considerare napoletano e che rappresenta un simbolo dello spettacolo italiano. La qualita’ di quel bianco e nero non è lo stesso di altri film dell’epoca e risulta davvero eccezionale rispetto ai colori dei nostri giorni”.

L’inaugurazione di Atripalda è stata anche l’occasione per presentare il volume “Omaggio a Totò” con le opere degli artisti e diversi interventi critici in cui si esaltano particolari aspetti privati e professionali dell’attore napoletano. Secondo uno degli autori, l’Arch. Nicola Guarino, Totò è artista fin da bambino e proprio durante l’infanzia costruisce il suo modo di far ridere e distinguersi dagli altri: ” Totò nasce attore per la sua voglia di misurarsi nell’osservazione della realtà con l’intenzione di studiarla e interpretarla. Antonio De Curtis vive in un quartiere disagiato e guarda con attenzione i movimenti delle persone per poterli imitare. Da quel momento nasce la sua creatività che lo trasformerà in un genio della comicità e in una maschera concepita per far divertire e raccontare il vero”.

Nel corso di questi mesi la manifestazione ha attirato la curiosità e il gradimento di molti professionisti e attivisti da tutti i territori. Tra i sostenitori del progetto anche il presidente di Irpinia Ritrovata, l’Ing. Gerardo Troncone, appassionato di arte e archeologia: ” Totò ha attraversato tutta la storia della cultura, del cinema e del teatro. Il volume che è nato da questa mostra ha colto con esattezza le radici e le scelte dell’attore profondamente addentrate nella modernità e capaci di anticipare anche i nostri tempi. Totò aveva  un umorismo garbato e mai volgare. Guardava alla categoria dei perdenti e dei politici che oggi rallentano la società attuale, dove non si procede per meriti ma per altri motivi. Ogni opera esposta richiama a una scena o a un personaggio interpretato dall’attore e tutte aprono a spunti di riflessione e si distinguono per originalita’ e unicità”.

Un giudizio positivo sull’evento è stato espresso anche dall’assessore al Marketing e Turismo, Flavio Pascarosa particolarmente entusiasta della riuscita dell’iniziativa capace di portare in città artisti e visitatori dall’hinterland ma anche dal napoletano: “Questo tipo di eventi rinnovano la vocazione di Atripalda ad accogliere turisti, attratti soprattutto  dalle nostre ricchezze storiche e archeologiche. Totò ha avuto la capacità di mettere d’accordo tutti per la sua bravura e la sua umanità. Il suo merito piu’ grande è aver messo da parte la sua malinconia ed essere riuscito a far ridere il pubblico mettendo in scena i vizi, i difetti e le debolezze delle persone che ha portato in scena con grande maestria”.

Tra gli artisti in esposizione Enzo Angiuoni, Nicola Guarino, Beatriz Cardenas, Generoso Vella, Augusto Ambrosone, Bruno Tarantino, Carlo Cottone, Tiziana Battista, Letizia Caiazzo, Claudio Feruglio, Mariella Costa, Clara Di Curzio, Anna  Magistero, Gianni Rossi, Soccorso Troisi, Antonio Famoso e molti altri.

La mostra è visitabile, nel palazzo comunale di Atripalda, fino al 20 settembre tutte le mattine e il lunedì e il giovedi’ anche il pomeriggio. 

 

Source: www.irpinia24.it