Avellino – Con il saluto di gran parte dei protagonisti e l’arrivederci alla prossima edizione, cala il sipario sulla rassegna “Un regard d’artistes en Hirpinia” organizzata da Carmine Gaita nel ” Maggio nei monumenti”
Poeti, scrittori e artisti si sono ritrovati nella chiesa di Sant’Anna diventata per un mese il palcoscenico che ha incluso la letteratura, il teatro, l’arte, la musica, la storia e il video. Tanti generi diversi capaci di trasmettere l’attivismo di molti giovani del capoluogo e la voglia di farsi conoscere attraverso la propria creatività e un sano confronto tra persone. Il risultato è stato un susseguirsi di emozioni e di momenti  di convivialita’ e di aggregazione su cui certamente si vorrà puntare ancora affinche’ sia ancora vivo l’interesse verso l’arte e i luoghi storici della citta’. Per queste ragioni è nato ” Maggio nei monumenti”, a cura del Comune e della Curia vescovile, che ha riportato gli avellinesi a contatto con i palazzi, le chiese, il centro storico e la millenaria storia di Avellino.
Prima di introdurre gli ospiti, Carmine Gaita ha spiegato le ragioni di questa manifestazione e del suo particolare titolo: ” Un regard d’artistes en Hirpinia ha voluto rafforzare il rapporto che la nostra provincia ha col resto del mondo. L’Irpinia di oggi ha origine da una dominazione straniera, quella francese, e sono tanti i nostri conterranei che vivono all’estero e la fanno conoscere, tra cui alcune eccellenze. La nostra iniziativa è stata l’occasione per  affacciarsi sul mondo e promuovere la nostra città. Esattamente come è accaduto ad Expo Milano con il corto Adventus dove abbiamo presentato le bellezze e le problematiche di Avellino. E’ stato bellissimo, in una vetrina cosi importante, parlare del nostro territorio  e farlo conoscere a persone da tutta Italia e dal mondo. Chiudiamo oggi un mese di appuntamenti con tante persone che hanno un legame con questa terra e hanno voluto raccontarsi e regalarci un po’ della loro arte e della loro storia”.
Alla Chiesa di Sant’Anna sono intervenuti nel mese di maggio il registra Modestino Di Nenna e il cast di “Tutto puo’ succedere nel villaggio dei miracoli”, lo scultore Di Nenna,  la prof. Mirella Napodano con lezioni di filosofia civile, Gennaro Soldi con il racconto del suo cammino di Santiago di Compostela , Amalia Benevento e la storia del pane, Paola De Lorenzo con la storia di Sant’Anna e autori come Marco Parisi, Lara Oliva e Samantha Ascolese.
A fare da cornice all’evento le opere artistiche di Luana Grato, Dorotea Virtuoso, Elisa Monica, Mariya Mryhlod, Maria Pia Colucci, Alice Esposito, Lara Oliva , Paola De Lorenzo, Antonio Iannaccone, Claudio Fiorenza, Davide Roselli e Francesco Roselli che hanno presentato stasera i loro lavori e spiegato al pubblico la loro arte. E a regalare le proprie emozioni e sentimenti  anche i poeti Marco Parisi, Giuseppe Escalona e Maria Ronca e gli scrittori  Luca Rullo e Elena Sinopoli, per il grande piacere della platea che ha molto apprezzato e applaudito i testi recitati dagli autori.  L’organizzazione ha voluto poi ricordare e celebrare un grande poeta irpino con grandi riconoscimenti internazionali, Quirino  Augusto Marrone, con una selezione di alcuni suoi versi più belli.
Una serata davvero particolare che si è conclusa con la proiezione di “La ragazza delle poesie” in memoria di Amelia Giordano e dei video di Carmine Gaita e Maria Ronca  che hanno rappresentato la città di Avellino ad Expo Milano.

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