Cosmi serve il tris a Marcolin e consolida i Play Off espugnando il Partenio
Siciliani scatenati, asfaltano i Lupi dimostrando superiorità netta e grande gioco. Avellino, inerme e senza idee si arrende all'avversario nella baraonda del cambio dei moduli
Avellino – Seneca diceva che non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare … analogia che calza a pennello per un Avellino che, nonostante il continuo cambio di modulo, il quale sta diventando un moto perpetuo, continua ad essere esente di attributi, voglia e cattiveria. I risultati dopo il cambio della guardia sono da accapponare la pelle e la folla del Partenio brama la testa di Marcolin … spettacolo non del tutto invitante. L’unica nota positiva giunge dagli altri campi, in quanto il distacco dalla zona rossa resta a +4, ma non è chiaro fino a che punto ci si può cullare su tali concessioni trasversali.
IN CAMPO. Marcolin cambia ancora pelle all’Avellino dopo le tre sconfitte consecutive e assembla un 3-5-2 atipico con l’inserimento di Bastien in veste di mezz’ala, Pisano e Visconti sulle fasce e davanti il tandem Castaldo-Mokulu. In opposizione ai Lupi, il Trapani di Cosmi reduce da sette vittorie consecutive si presenta in terra irpina con 3-5-2 molto coperto per dare spazio alle sgusciate di Citro e agli inserimenti di Fazio ed Eramo.
SPRINT TRAPANI. I siciliani partono forte e dopo soli 5’ trovano già il vantaggio grazie a un’imbucata di Citro che, servito da Scognamiglio, sorprende Visconti e Biraschi sulla destra, si lancia verso la porta e poi scambia con Eramo al centro, il quale fredda Frattali sul primo palo. Il Trapani non sembra sazio del bottino e al 15’ ci riprova grazie al lavoro eccezionale di Petkovic che doma 5 avversari in area avversaria, scambia con Fazio, ma la conclusione del centrocampista si perde alta sulla traversa.
SACCO PIENO. Nella ripresa il Trapani si scatena ulteriormente e, contro un Avellino inerme, raddoppia con Scognamiglio (51’), il quale sugli sviluppi di una punizione battuta da Scozzarella, di testa, batte Frattali.
Purtroppo i problemi per i padroni di casa non sono finiti, in quanto Rea, già ammonito, stende in area il nuovo entrato Torregrossa lanciato a rete (71’) e l’arbitro, oltre ad estrarre il secondo giallo per il difensore, assegna anche il penalty al Trapani. Penalty fallito da Scozzarella grazie ai pugni di Frattali, ma lo 0-3 ritarda solo di pochi minuti, ossia quando Petkovic dai 25 metri abbatte Frattali sugli sviluppi di una punizione calciata alla perfezione, con la quale si mette il punto esclamativo sulla gara del Partenio.
Di poco conto l’assalto finale dei Lupi in una partita senza storia resa leggermente meno amara dalla rete di Castaldo su assist di Visconti al 78’ che compensa la pioggia di fischi quando il direttore di gara manda tutti sotto la doccia.
di Michael Mambri