“Brindisi sociale” è l’incontro promosso ad Atripalda sul Referendum del 17 Aprile

L'iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere le differenti opinioni, di fare chiarezza sull’importanza del referendum, ma soprattutto di avvicinare alle urne quante più persone possibili al di là se si è per il si o per il no

12969432_10206191739698453_2056021537_nAtripalda – “Domenica 17 Aprile siamo tutti chiamati alle urne. Il popolo italiano dovrà esprimersi  favorevole o contrario a quanto enunciato dal quesito del Referendum sulla questione delle trivellazioni.  Questa è un’occasione alla quale gli elettori non possono e non devono  assolutamente sottrarsi, in quanto la loro opinione diventa lo strumento di azione dello Stato, che prenderà  le sue decisioni tenendo ben presente il volere della Nazione.

Il diritto al voto è sancito nell’articolo 48 della nostra Costituzione; non solo un diritto ma un vero è proprio dovere civico. Con l’esercizio del voto ogni cittadino diventa costruttore di quella democrazia, principio fondamentale su cui pone le basi la nostra Repubblica.  Ciascuno è libero di esprimere la propria opinione riguardo le questioni che interessano il proprio Paese, di prendere una posizione. La storia ci insegna che tante battaglie sono state combattute per ottenere questo privilegio, che oggi sempre più spesso viene calpestato dal poco interesse, dall’indifferenza, dalla scarsa informazione delle persone.

Per far fronte a tale problema, il Presidio “Pasquale Campanello” di Libera Atripalda e il Forum dei Giovani di Atripalda in vista del Referendum,ci invitano ad essere veri  attori protagonisti di questa società: il giorno 13 Aprile alle ore 20.30 nell’ex sala consiliare della Biblioteca di Atripalda avrà luogo l’iniziativa “Brindisi Sociale”, un incontro informale con l’obiettivo di raccogliere le differenti opinioni, di fare chiarezza sull’importanza del referendum, ma soprattutto di avvicinare alle urne quante più persone possibili al di là se si è per il si o per il no.

Bisogna trovare il coraggio di prendersi cura del luogo in cui viviamo, delle cose che ci appartengono, della nostra vita, e tutto questo è possibile solo se si ha il coraggio di partecipare concretamente, di sporcarsi le mani, perché la nostra libertà possiamo difenderla solo noi, unici responsabile del nostro presente e ancor più del nostro futuro”. Questa la nota del Forum dei Giovani di Atripalda e del Presidio Pasquale Campanello di Libera Atripalda.

Source: www.irpinia24.it