Ex Isochimica – Giordano (SEL): “Faremo pressione per attuare i pre-pensionamenti ai lavoratori”

Continua l’inchiesta sulla vicenda Ex Isochimica con la riunione del tavolo sulla vertenza dei lavoratori, tenutasi questa mattina in Prefettura

IMG_1185Avellino -  A seguito della commissione parlamentare del senato tenutasi lunedì, continua l’inchiesta sulla vicenda ex Isochimica. I lavoratori chiedono, ancora una volta, che gli vengano riconosciuti i propri diritti sul lavoro.

Presente al tavolo Cosimo Sibilia, senatore di Forza Italia che così commenta: “C’è una condivisione totale da parte del rappresentante del Governo e della parte politica non governativa, ma il problema è che bisogna portare avanti nel più breve tempo possibile la questione, soprattutto rispetto alle problematiche di salute dei lavoratori.”

“E’ prevista una  normativa sui pre-pensionamenti – commenta invece l’onorevole Giordano – e i lavoratori ci chiedono di accompagnarli in questa fase del procedimento. Faremo pressione sul Governo affinché il decreto attuativo venga emanato subito e conseguentemente ci sia un percorso trasparente; questo regolamento deve contemplare la possibilità di abbracciare tutti i lavoratori, non solo quelli che hanno già maturato le condizioni pensionistiche; il problema è che in questo paese stiamo ancora emanando i decreti attuativi del 2013.  Abbiamo chiesto un rappresentante del Ministero  capace di raccogliere le indicazioni che vengono dagli stessi lavoratori per il riconoscimento della malattia professionale. Tutto parte da un decreto attuativo, al momento inesistente”.

Vincenzo Petruzziello, segretario CGIL afferma di essere soddisfatto sul fatto di avere alcune certezze, quali  quelle della legge, della costituzione del fondo, della copertura finanziaria: “Il problema adesso è rendere attuativo tutto ciò con l’ausilio di un decreto, che porterebbe però ad un ulteriore allungamento dei tempi a causa della burocrazia. C’è un problema tecnico, poiché questo regolamento deve tener conto di tutti: il 60% di lavoratori non sono entrati con la prima stesura. Su questo ci sono gli impegni dei parlamentari e abbiamo chiesto al Prefetto di avviare un tavolo con una presenza ministeriale, tecnica o politica. Il tempo in questa vertenza non ci aiuta, poiché in questi ultimi mesi si sono verificati altri due decessi e il nostro obiettivo è quello di accelerare il tutto.”

Sui pre – pensionamenti, che vedono la mancanza del decreto attuativo,  interviene Carlo Sessa: “ C’è un impegno dei governi, dei parlamentari, ma il problema arriva dal Ministero del Lavoro. Sono passati 60 giorni e non c’è nulla, se non il comma 117 e quindi speriamo nella presenza di un tecnico che scriva le regole e le modalità rispetto alle nostre esigenze. Sulle anomalie da parte dell’INAIL in merito alla malattia, ci sono denunce perché qualcosa non quadra e aspettiamo fiduciosi la nuova commissione, attenta alla questione.”

di Carmen Vottariello

Source: www.irpinia24.it