Trivelle – Referendum del 17 Aprile, come votare dall’estero

Tutti i passaggi utili e le modalità attraverso cui sarà possibile esprimere la propria preferenza anche dall'estero in occasione del Referendum anti-trivelle promosso per il 17 Aprile

referendumAvellino - Com’è noto, ai sensi della legge 459/2001, in occasione dei referendum popolare di domenica 17 aprile 2016 gli elettori italiani residenti all’estero saranno chiamati ad esprimere, per corrispondenza, il proprio diritto di voto.

Ai medesimi elettori è, tuttavia, riconosciuta la possibilità di optare per il voto in Italia. a tal fine gli elettori interessati dovranno far pervenire l’opzione, per posta o mediante consegna a mano, all’ufficio consolare competente improrogabilmente entro il 10° giorno successivo alla indizione dei referendum e, cioè – intendendosi riferito tale termine alla data di pubblicazione del decreto di indizione nella gazzetta ufficiale, serie generale, n. 38 del 16.2.2016 – entro il 26 febbraio 2016. per maggiori e più dettagliate informazioni i cittadini interessati potranno rivolgersi ai consolati o ai comuni di residenza, dove e’ possibile, tra l’altro, reperire il modulo per comunicare l’opzione del voto in Italia.

Si informa, altresì, che, ai sensi dell’art. 4-bis della succitata legge n. 459/2001, introdotto dalla legge n. 52/2015, possono esprimere il voto per corrispondenza nella circoscrizione estero anche gli elettori italiani – e loro conviventi – che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovino temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento del referendum popolare e, cioè, domenica 17 aprile 2016.

A tal fine, gli elettori interessati dovranno far pervenire al comune di iscrizione elettorale apposita dichiarazione di opzione, corredata di copia di valido documento di identità, entro i dieci giorni successivi alla data di pubblicazione nella gazzetta ufficiale del d.p.r. di indizione del referendum popolare e, comunque, in sede di prima applicazione della normativa improrogabilmente non oltre il trentesimo giorno antecedente la data di votazione e, cioè, entro venerdì  18 marzo 2016. 

Source: www.irpinia24.it