Evacuo affonda l’Avellino – Al Piola vige la Legge degli Ex

Il Novara risorge dall'oblio distruggendo l'Avellino in 40'. Lupi molli in difesa e con poche idee ... è l'inizio di un'altra crisi?

evacuoNovara – Sconfitta dura e amara per l’Avellino che, oltre a risvegliare i fantasmi di una difesa a tratti imbarazzante, viene letteralmente spazzata via in 40 minuti. Scherzo del destino, l’eroe di giornata è Felice Evacuo, grande ex che, nonostante abbia sbagliato un rigore, sigla una doppietta (ma non esulta) invertendo il rullino di marcia della propria squadra reduce da quattro sconfitte consecutive interrompendo il grande momento di forma della squadra dell’applauditissimo Tesser.

LA GARA.  Match molto tattico, a tratti noioso, che si sblocca sugli sviluppi di una punizione irpina calciata male ove Visconti (18’) perde palla sul pressing di Viola che effettua un cambio di gioco da manuale lanciando il solissimo Nadarevic che beffa Frattali in uscita. I Lupi annichiliscono, e invece di tentare una reazione restano in balia del forcing dei padroni di casa, i quali si procurano un rigore per un netto fallo di Chiosa ai danni di Evacuo (32’). Lo stesso Evacuo batte dagli 11 metri ma Frattali intuisce e blocca a terra.

NOTTE FONDA IRPINA.  La prodezza di Frattali sveglia Evacuo e per l’Avellino è l’inizio di un incubo in quanto l’ex recupera palla dopo l’ennesima scaramuccia difensiva, dribbla il pessimo Visconti e Migliorini e di piatto mette la sfera alla destra dell’immobile Frattali (34’). Un giro di lancette … ancora Novara. Viola lancia dalla sinistra per Evacuo che uccella Migliorini e compiendo un’acrobazia particolare insacca ancora … nuovamente senza esultare.

Tutto va storto ai Lupi che nonostante le amnesie difensive perdono anche la testa. Castaldo, ad esempio, lontano da uno stato accettabile di forma, sgambetta in area Lanzafame che, in sovrapposizione su assist di Nadarevic, stava scappando a rete e al Novara viene assegnato ancora un penalty. Stavolta l’ex-bomber irpino cede il testimone al compagno Gonzalez che freddo e deciso spiazza Frattali (40’) facendo calare il sipario sulla gara del Piola.

ORGOGLIO.  Nella ripresa il Novara allenta la morsa e i Lupi provano a rendere meno amara l’imminente sconfitta. Migliorini ci prova su punizione (50’) ove un non perfetto Da Costa viene graziato dal tap-in di Bastien che tira troppo piano permettendo all’estremo difensore di correggere l’errore.

L’Avellino continua a spingere e sull’asse Bastien-Gavazzi, quest’ultimo con una bomba dai 25 m trova il gol della bandiera (65’) ma ormai è troppo tardi.

FANTASMI.  I guai per Tesser (allontanato dall’arbitro per proteste) purtroppo non sono finiti. Jidaji si becca un giallo ed essendo diffidato salterà il Bari sabato prossimo e Pucino fa la figura del pivello atterrando Lanzafame sulla bandierina  … doppio giallo e buonanotte!

Finisce così, una partita da dimenticare che, grazie ai risultati maturati sugli altri campi, fortunatamente non varia nulla in classifica, ma allo stesso tempo fa tornare indietro nel tempo considerando le eccessive distrazioni difensive coadiuvate da un 11 titolare che non convince fin dalle prime battute. Bisogna aggiustare un po’ tutti i cocci e rimettersi in carreggiata perché sabato prossimo c’è il Bari e subire un’altra sconfitta sancirebbe l’inizio di un’altra crisi  … parola che il popolo irpino non vuol sentire nominare neanche per scherzo!

di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it