AVELLINO – Venerdì di presentazione in casa biancoverde dove, la squadra irpina ha presentato alla stampa i tre nuovi acquisti: Pucino, Sbaffo e Paghera.

A prendere subito la parola in sala stampa e il già conosciuto Alessandro Sbaffo che indosserà il numero 21, e che ha così dichiarato: «A livello personale sono più che contento. Qui ho trascorso dei momenti molto belli e conosco anche alcuni ragazzi. Sono contento di essere tornato in Irpinia. Non penso al passato e ora voglio vivermi al meglio questa nuova avventura».

Sul suo contratto quinquennale Sbaffo ha così dichiarato: «E’ un attestato di stima non indifferente. Nel modulo di Tesser credo di poter occupare una giusta posizione».

E’ il momento poi, di Fabrizio Paghera, il quale ha così dichiarato: «Ho notato da parte dell’Avellino una grande voglia di venirmi a prendere. Avellino sulla piazza la conosciamo tutti e sono stato onorato di venire qui. A Lanciano ho lasciato bei ricordi, ho vinto un campionato e racchiuso delle belle salvezze ma ora c’è l’Avellino. Ma mai a pensare di sputare nel piatto in cui si è mangiato. La mia maglia sarà sempre sudata».

A centrocampo l’Avellino potrà contare, quindi, anche su Paghera il quale ha così proseguito: «Dovremmo essere tutti bravi a conquistare il mister. Ne siamo in tanti, arrivo in un gruppo dove negli ultimi quattro anni hanno stretto bei legami e io sarò sempre a loro disposizione. L’Avellino dovrà giocare al massimo ogni partita e l’obiettivo sarà arrivare il più in alto possibile».

Sul derby: «Alcuni compagni come Vastola mi hanno un po’ preparato su quella che sarà l’atmosfera nel derby e mi ha detto che ci vivrò delle emozioni uniche e io, sono pronte a vivermele al meglio».

Ultimo a presentarsi alla stampa è stato Raffaele Pucino che indosserà la maglia 23. A chi gli chiede quali sono le sue prime impressioni sull’ ambiente biancoverde il neo arrivato dichiara: «Sono molto contento di essere qui. Io sarò disponibile sin da subito e mi metterò a disposizione del mister. Sabato abbiamo già una partita importantissima e non possiamo permetterci tempi morti.

La squadra ne viene da cinque vittorie consecutive e io sono pronto a far bene, se mi hanno scelto vuol dire che hanno visto del bene in me. Non posso mentirvi nel dire che ero in trattativa con l’Avellino già da tempo. Quando il mio agente mi ha prospettato la possibilità di venire qui sono rimasto più che contento. Questo, però, non mi fa dimenticare i cinque mesi passati a Pescara». 

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