Tesser: “Il campo sarà l’unico testimone”

Nella diciottesima gara di campionato l'Avellino sfiderà al Partenio - Lombardi la Virtus Lanciano

tesserAVELLINO – L’Avellino è chiamato a vincere sabato contro il Lanciano per scacciare, definitivamente, le tante polemiche che in questo periodo hanno attorniato la squadra biancoverde. Dopo la vittoria di martedì scorso contro la Pro Vercelli, l’ambiente irpino sembra essersi rimpossessato di quella fiducia che nelle ultime settimane era venuta meno.

Mister Tesser dovrà fare i conti ancora con i tanti infortunati che sin dall’inizio del campionato hanno interessando l’intero gruppo. Per la gara di domani il tecnico biancoverde ha cercato di studiare diverse soluzioni così come dichiarato: «Domani sarà una gara complessa per il valore del Lanciano. La squadra ne viene da un periodo particolare, in cui sono giunte sconfitte immeritate. Loro sono andati a Novara e Perugia dove hanno cercato di imporsi per la prima parta della partita. Di norma loro scendono in campo con il 4-3-3 ma ultimamente sono molto offensivi con il 4-3-1-2».

Sulle condizioni della squadra, Tesser dichiara: «Il campo sarà l’unico testimone. Martedì abbiamo fatto un’ottima gara, i ragazzi hanno messo tanta intensità. Se faremo una prestazione giusta sarà anche più facile fare punti. Per prestazione giusta intendo fase difensiva dove concedi poco, dove non si da mai per scontato nulla. Dovremmo avere una mentalità giusta».

Sull’infermeria il tecnico biancoverde dichiara: «Io le tempistiche non le conosco preferisco far parlare i medici. Per domani è convocato Ligi e conto di averlo in panchina. Mokulu è squalificato e Castaldo lo abbiamo ripreso dopo la febbre che lo ha colpito in settimana. Tavano sta facendo bene ma bisogna tener conto che sono due partite ravvicinate. Far partire un giocatore quando non è del tutto recuperato è pericoloso. Valuterò bene tra lui e Trotta».

Su Insigne –  «Roberto ha avuto un gesto sbagliato da tensione. Volevo essere utile come tutti, per dare un contributo all’Avellino. E’ uscito con un po’ di tensione, però, invito tutti a pensare che lui ha sbagliato ma è un giocatore dell’Avellino. E’ anche un bravissimo ragazzo e in giro quando mi dicono che è altezzoso, io rispondo che si sbagliano perché è una persona di cuore. Certo è stato richiamato da me, però, so che ha capito. Tutti giochiamo per il gruppo e questo deve essere lo spirito di squadra».

 

Source: www.irpinia24.it