AVELLINO – ASCOLI: 3- 0

AVELLINO: (4  – 3 – 1 – 2) Frattali, Arini, Biraschi, Gavazzi, Tavano, Mokulu (27’st Trotta), Visconti, Rea (26’pt Ligi), Insigne (21’ Bastien), Jidayi, Chiosa. A disp.: Offredi, D’Angelo, Zito,      Ligi, Soumarè, Petricciuolo, Giron, Bastien, Trotta. All.: Attilio Tesser

ASCOLI: : (4  – 3 – 1 – 2) Lanni, Pecorini, Mengoni, Carpani (20’st Perez), Berrettoni, Caturano, Canini, Altobelli, Almici, Petagna, Bellomo (21’ Addae). A disp: Svedkauskas, Nava, Perez, Jankto, Giorgi, Addae, Grassi, Cacia, Milanovic. All: Mario Petrone

Arbitro: Valerio Marini di Roma1

Guardalinee: Giovanni Pentangelo di Nocera Inferiore e Edoardo Raspollini di Livorno

Quarto uomo: Carmine di Ruberto di Nocera Inferiore

Ammoniti: 19’ Pt Pecorini (As), 23’ Berrettoni (As), 19’ st Almici, Arini, Chiosa

Reti: 39’pt Mokulu (Av), 41’pt Tavano (Av), 2’st Gavazzi

NOTE:5000spettatori,  1’ recupero pt, 3’ st

Angoli: 4 – 5  

AVELLINO – Ultima spiaggia per mister Tesser che non poteva sbagliare anche la gara odierna contro l’Ascoli. Un Partenio Lombardi che non lascia spazio ad altre interpretazioni: “Vogliamo 11 uomini in campo” questo è quello che la urla la Curva Sud sin dai primi minuti di gioco. Una squadra che aveva bisogno di risalire dall’incubo classifica che ormai da più di quattro giornate aleggia sull’intero staff e che è riuscita a farlo grazie ai tre gol messi a segno da Mokulu, Tavano e infine con Gavazzi al 2’ della ripresa.

Primo Tempo  – I biancoverdi partono in sordina, complice forse anche la pressione del “dover vincere” cercando nei primi nove minuti di studiare un avversario, che di certo non rimane lì a guardare. Tesser si affida al duo Mokulu Tavano coadiuvati da Insigne dietro le punte. E’ proprio quest’ultimo, infatti, che al 10’ prova un’incursione in area di rigore che, però, non si concretizza. Passano pochi minuti (16’) ed è l’Ascoli a rendersi pericoloso con Altobelli dalla destra, che pescato da Petagna, si divora letteralmente il gol dell’1 a zero. Al 26esimo uno sfortunato Rea  che aveva stretto i denti per scendere in campo, è costretto a lasciare il posto a Ligi (per un probabile stiramento),. L’Ascoli di mister Petrone, intanto, tenta più volte di eludere la difesa avellinese procurandosi un calcio di punizione con Berrettoni, che terminerà in un nulla di fatto.  Al 37esimo il duo Insigne – Gavazzi fa ben sperare mentre dalla bandierina va Tavano che crossa di precisione sulla testa di Mokulu che non sbaglia e insacca di testa il gol del uno a zero avellinesi.  Non trascorrono neanche due minuti dalla gioia casalinga (41’) che Ciccio Tavano fa quello per cui è nato: “segnare”, scartando nell’uno contro uno Lanni e insaccando il suo primo gol in campionato. Un Partenio che è esploso, una Curva Sud che da tempo attendeva il gol del suo tanto amato e ricercato Ciccio Tavano.

Secondo Tempo – La ripresa si apre subito con un gol biancoverde ad opera di Daniele Gavazzi che, complice una deviazione, insacca il gol del 3 a 0. L’Avellino sembra aver preso fiducia, doppia azione dei padroni di casa prima all’ottavo con il duo Insigne – Tavano con la palla che termina in calcio d’angolo e poi con il solista della serata, Ciccio Tavano che fa impattare il suo tiro sulla traversa.   Al 20’ Bellomo si procura un calcio di punizione che, però, non impensierisce il numero uno biancoverde. Quest’ultimi, infatti, dopo il terzo gol arrivato ad inizio ripresa hanno letteralmente messo a tacere gli avversari. Al 33esimo Gavazzi  lancia un ispiratissimo Tavano che, però, non riesce a trovare lo specchio della porta. E’ sempre il numero 7 dell’Avellino che al 39’ da l’illusione del gol, con un calcio di punizione che esce di poco a destra. Allo scadere del secondo tempo Altobelli impensierisce Frattali che mette in angolo.

Il turno infrasettimanale stabilisce così la rinascita biancoverde che riesce a portare a casa, di nuovo i tre punti. Da segnalare un’ottima prestazione di Tavano che riesce finalmente a sbloccarsi e a segnare davanti il pubblico di casa.  

Roberta Della Cerra

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