Avellino – Al via l’assemblea del comitato “Amianti – Comitato Lavoratori ex Isochimica”
L'appuntamento è fissato per sabato 03/10/2015 alle ore 10:00 presso il Centro Sociale e Sindacale Samantha della Porta di Avellino
Il comitato “Amianti – Comitato Lavoratori ex Isochimica” è onorato di poterVi invitare all’Assemblea Pubblica indetta per sabato 03/10/2015 alle ore 10:00 presso il Centro Sociale e Sindacale Samantha della Porta di Avellino. Il comitato Amianti, che raccoglie unitariamente i lavoratori ex Isochimica di tutte le provincie della Campania, dopo l’ultima riunione tenutasi presso il parcheggio del Centro Commerciale “Famila” di Avellino il 23/09/2015, ha deliberato l’indizione di questa assemblea per condividere e trattare la proposta finalizzata a risolvere le ulteriori difficoltà generate dal disposto dell’Articolo n. 1 comma n. 117 della legge 190/2014 (disparità di trattamento tra lavoratori affetti da uguali patologie ed esclusi da qualsiasi beneficio ai fini della quiescenza).
Come si intuisce ci sarebbero da trattare temi come la disparità di trattamento a parità di dignità e diritto, le categorie meno fortunate vengono ancora una volta schiacciate, genesi di una guerra tra poveri, eccezioni di costituzionalità, ennesimo soffocamento di diritti civili e di civiltà per dei cittadini lavoratori che patiscono, da circa 30 anni, la loro difficile condizione e che oggi hanno una dimostrata riduzione dell’aspettativa di vita. I Lavoratori ex Isochimica hanno elaborato una proposta per la soluzione delle loro esigenze relative alla sospensione dagli attuali posti di lavoro (per chi ancora c’è l’ha) per gravi motivi di salute e passaggio in quiescenza per malattia professionale irreversibile e graviscente contratta sul luogo di lavoro. La proposta è nata in seguito alla partecipazione all’ultimo tavolo tenutosi presso la Prefettura di Avellino indetto da sua Eccellenza il Prefetto Sessa. Durante la riunione, a cui furono invitati i lavoratori e le parti civili, si evidenziarono divergenze su quanto c’era da fare e non c’era una soluzione comune e condivisa, generando confusione sugli approcci.
Tutte le proposte venute a quel tavolo non erano risolutive e comunque escludevano una parte di ex lavoratori Isochimica da qualsiasi agevolazione. Allora fu proposto e chiesto direttamente ai lavoratori partecipanti a quel tavolo di elaborare una proposta e di presentarla. Ebbene questa proposta è stata elaborata, discussa e ridiscussa tra gli ex Lavoratori Isochimica in varie riunioni e quindi a questo punto la si presenta. A questo punto nella sede dell’assemblea Pubblica si chiede a tutti il loro sostegno ed impegno operativo per dare l’ultima “forte spinta”. La proposta, di cui i Lavoratori si sono fatti carico, loro malgrado, tenta di dare delle risposte rapide (perché la situazione lo richiede) a tutta la platea ex Isochimica, nessuno escluso, ed anche agli eventuali familiari superstiti (si ricorda che il picco dei decessi è cominciato e si contano già una ventina di decessi con età media intorno ai 50 anni) in caso di premorienza. Evento, quest’ultimo, tutt’altro che raro alla luce degli ultimi avvenimenti infausti e dalle future prospettive.
La proposta tenta di ridare dignità e lustro ai diritti civili e di civiltà, tenta di evitare disparità di trattamento difronte alla legge (eccezioni di costituzionalità articolo n. 3 della Costituzione della Repubblica Italiana). La proposta tenta di ridare lustro e splendore ad un contesto infelice sopperendo al grigiore ed alla superficialità del disposto dell’Articolo n. 1 comma n. 117 della legge 190/2014. La proposta si fonda su degli istituti già esistenti ed utilizzati in occasioni analoghe (forse meno gravi) di quella in cui si trovano gli ex lavoratori Isochimica e tenta di individuare il meccanismo di funzionamento e finanziamento da utilizzarsi. In sostanza è proposto un metodo rapido per la soluzione definitiva che richiede solo la volontà, da parte delle istituzioni, di fare e dare risposte.
Le risorse finanziarie ci sono, i precedenti ci sono, l’orientamento legislativo attualmente in discussione tende nello stesso verso (misure per accompagnare alcune categorie di lavoratori alla quiescenza), quindi basta una forte ed opportuna spinta a cui i cittadini, le istituzioni, i politici, le associazioni ed i sindacati debbono essere onorati di partecipare. Si ricorda che questa battaglia, a cui i lavoratori ex Isochimica chiamano, riguarda principi di legalità, riguarda riconoscimento di diritti civili e di civiltà, essa è finalizzata ad evitare una guerra tra poveri e pusillanimi…. Gli argomenti specifici di cui si discuterà nell’assemblea pubblica di Sabato 03/10/2015 saranno i seguenti: 1) Esposizione e condivisione della proposta dei lavoratori ex Isochimica tendente a recuperare tutti gli esclusi dalle agevolazioni alla quiescenza previste dal disposto dell’Articolo n. 1 comma n. 117 della legge 190/2014; 2) Corale richiesta di convocazione del tavolo istituzionale a sua Eccellenza Prefetto di Avellino in tempi rapidi al fine di trovare, in tempi rapidi, un canale istituzionale per portare avanti la proposta unitaria dei Lavoratori ex Isochimica; 3) Prevedere una proroga degli effetti del disposto dell’Articolo n. 1 comma n. 117 della legge 190/2014 anche per l’anno a venire al fine di mantenere gli stanziamenti utili a coprire la proposta dei lavoratori ex Isochimica; 4) Costituzione di una commissione che, in tempi brevi, esamini le possibilità di ricorsi in tutte le sedi istituzionali Italiane ed Europee, tendenti a far valere le ragioni degli ex Lavoratori Isochimica, esclusi da qualsiasi agevolazione ai fini della quiescenza, pur avendone diritto naturale, se entro i primi di dicembre 2015 non saranno individuate soluzioni.
L’assemblea avrà una durata di circa due ore, nei primi 30 minuti verrà illustrato il documento con la proposta e successivamente, per il tempo rimanente, si accetteranno interventi della durata di circa cinque minuti da parte di coloro che, prima dell’inizio dell’assemblea, si saranno iscritti alla lista degli interventi. Per proposte migliorative ed integrative si prega di recapitarle prima del 03/10/2015 al seguente indirizzo e-mail: amianti@virgilio.it, in modo da dare opportuno spazio altrimenti non potranno essere prese in considerazione in quel contesto. Si prega tutti i Lavoratori ex Isochimica di partecipare in massa e di portare con se il proprio futuro (il loro figli, amici, conoscenti perché questi non dimentichino il dramma e se ne ricordino per il futuro…) perché una tragedia di sì fatta specie non verifichi mai più, mai e poi mai più. I lavoratori aspetteranno con ansia ed assoluto rispetto la Vostra importante presenza.