Operai del “Moscati” non ancora pagati, si rischia la denuncia

52 operai in attesa di quattro stipendi non pervenuti. Nonostante l'ok del direttore Rosato ancora nulla di fatto.

cisl fp santacroceAvellino - Si arriva alla resa dei conti. Questo pomeriggio, presso la sede della Cisl Fp di Avellino, è avvenuto l’incontro rivolto ai dipendenti della società Tecnoservice in servizio presso l’Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino. Ben 52 dipendenti stanno attendendo ormai da tempo le mensilità arretrate ma, nonostante le continue rassicurazioni, i pagamenti non sono ancora stati effettuati.

Da Gennaio questi 52 dipendenti impiegati nello Stir( Servizio Trasporto Interno Ricoverati) presso il Moscati non percepiscono stipendio – ha spiegato il segretario provinciale Cisl Fp Antonio Santacroce – ; le problematiche sono state affrontate con il direttore Rosato il quale ci aveva assicurato che tutto sarebbe andato bene. Nonostante tutto queste problematiche, di natura burocratico-amministrativa non sono state ancora superate. Ad oggi attendiamo che il tutto faccia il suo corso altrimenti provvederemo per vie legali. L’assemblea di oggi è finalizzata all’attivazione dei percorsi necessari al recupero di queste spese. L’Azienda ha assicurato – ha aggiunto – che i problemi che impedivano il pagamento sono stati superati, per questo tutti noi ci auguriamo che non sarà necessario fare mosse legali e che il pagamento di tutte le mensilità arretrate vengano date, al massimo in dieci giorni, integralmente”.

Non sono mancati i commenti del segretario sulla condizione generale della sanità in Irpinia: “Qui da noi la sanità è in ginocchio, i problemi aumentano. Anche presso la Clinica Malzoni e la Diagnostica mancano ancora le soluzioni; adesso si è aggiunto il problema della Clinica Santa Rita, fattoci presente da due giorni che preannuncia ben sei licenziamenti del reparto di Ostetricia e Ginecologia. Con Melchionna – ha concluso – abbiamo discusso su un piano di azione generale per intervenire e proprio domani è previsto presso la Cisl un incontro con i quattro nei consiglieri irpini eletti alla Regione Campania per affrontare anche queste problematiche”.

Insieme all’avvocato Sergio Imbimbo, presente anche il coordinatore Cisl Moscati Mario Musto: “Il problema, come ormai chiaro, è burocratico-amministrativo tra l’azienda Moscati e la società che ha vinto la gara di appalto. In questo periodo – ha dichiarato Musto – siamo stati dileggiati in quanto inizialmente erano stati assicurati pagamenti immediati, cosa che a distanza di quattro mesi non è avvenuta. Considerata l’imminenza delle ferie estive e le difficoltà conseguenziali di relazionarci con la controparte, con i lavoratori abbiamo concordato di accelerare i tempi. Questi lavoratori rivestono un’importanza fondamentale in quanto presso il Moscati soffriamo la forte carenza di infermieri e impiegati socio-sanitari, loro danno una grande mano a sopperire questa carenza di personale”

Source: www.irpinia24.it