La Confindustria ha illustrato il nuovo progetto “Industriamoci in Facoltà”

Il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Massimo Iapicca:"Il dialogo tra le imprese e l'Università è la chiave del successo dell'intero territorio". Sono intervenuti anche Nunzia Petrosino, Presidente dei Giovani Imprenditori della Campania e Stefano De Falco, Responsabile dell'Ufficio Trasferimento Tecnologico di Ateneo. I professori della Federico II di Napoli hanno avuto la possibilità di presentare i propri Dipartimenti

20150610_154441Avellino – Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Avellino ha presentato questo pomeriggio il progetto “Industriamoci in Facoltà” , attraverso il quale imprese e dipartimenti dell’Università Federico II possono avviare nuove forme di collaborazione e far avvicinare il mondo delle imprese all’Università.

Dopo i saluti di Massimo Iapicca, Presidente dei Giovani Imprenditori di Avellino hanno preso la parola Nunzia Petrosino, Presidente dei Giovani Imprenditori della Campania e Stefano De Falco, Responsabile dell’Ufficio Trasferimento Tecnologico di Ateneo.

Questo incontro tra imprenditori e Università – ha dichiarato Iapicca – ha permesso ai professori di presentare i loro Dipartimenti e i progetti di ricerca svolti. Non solo Italia, ma anche in Europa le imprese e le Università hanno contatti sporadici, visto che hanno progetti ed obiettivi diversi, tranne che con le grandi imprese con cui collaborano pienamente con rapporti di partnership. Aprire anche alle piccole e medie imprese  rappresenta un’opportunità per l’ Università che può acquisire le esigenze del mercato e della produzione per indirizzare al meglio corsi di studi e ricerca, nonché testare innovazioni. Il dialogo tra le imprese e l’Università è la chiave del successo dell’intero territorio“. 

Come Iapicca anche il presidente Petrosino è entusiasta e crede nel successo di “Industriamoci in Facoltà” : “Si parla tanto di innovazione associandola in positivo alle startup ed in negativo alle piccole e medie imprese che sono il tessuto dell’Irpinia. Con questo rapporto biunivoco, i dipartimenti dell’Università avvicinano i ragazzi che si stanno per laureare all’impresa attraverso un processo di tirocinio che deve essere istituzionalizzato, visto che è oggi è praticamente inesistente. Tra l’altro i centri di ricerca in Italia sono un’eccellenza, non hanno niente da invidiare“. 

Il professore De Falco ha sottolineato alla platea che lui rappresentava colui che ha impulsato l’attività, Piero Salatino, Presidente della Scuola Politecnica e della Scienze di Base ed ha letto un suo messaggio attraverso il quale porgeva le scuse per la sua assenza e auspicava un buon esito del progetto: “L’iniziativa sarà un preludio per l’instaurazione di nuove relazioni e la fortificazione di quelle già esistenti tra l’Ateneo e la Confindustria“. 

Questo è un progetto ambizioso, speriamo che la Confindustria sarà al nostro fianco, ha concluso De Falco”. 

I professori, come già accennato dal Presidente Iapicca, hanno avuto l’occasione di presentare i prodotti, servizi dei Dipartimenti e le attività di ricerca: Sergio Russo Ermolli del DIARC, Dipartimento di Architettura, Roberto Vona del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni, Antonello Andreone del Dipartimento di Fisica, Stefano Guido del DICMAPI, Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale, Giuseppe Di Gironimo del DII, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Andrea Prota del DIST, Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura, Leopoldo Angrisani del CESMA, Centro Servizi Misure Avanzate, Giorgio Ventre del DIETI, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione e Gabriella Di Natale del Dipartimento di Scienze Chimiche. 

Source: www.irpinia24.it