Regionali – Grasso (PD): ” La speranza degli irpini di vedere una provincia diversa”

Le dichiarazioni di Raffaele Grasso, militante PD del circolo di Ariano Irpino

157_Comune_di_Ariano_Irpino_1Ariano – «Leggendo alcuni articoli apparsi sulla stampa provinciale e le tante analisi politiche più o meno approssimative, perché a volte prive di numeri, ho sentito l’esigenza di andare a ricercare i risultati delle passate regionali e confrontarli con quelli attuali. Lo spunto per un’analisi più attenta mi è venuto leggendo lo studio del Prof.re Vassallo della Fondazione IdemLab ( www.idemlab.org/regionali2015/ ), il quale ci consiglia di non ignorare il peso delle liste collegate al Presidente e quelle nate solo in occasione delle regionali.

Infatti, si può presumere che l’elettorato di queste liste “ad hoc” (non meno importanti) rifluisca, in loro assenza (come succede in occasione delle politiche europee e nazionali), verso la «casa madre». Per la Provincia di Avellino il risultato appare essere il seguente. Se consideriamo l’intera coalizione a sostegno di De Luca, abbiamo: Per le regionali del 2015, la coalizione ha ottenuto: 92.330 voti; il 50,42%; Per le regionali del 2010, la coalizione ha ottenuto: 80.036 voti; il 36,42%; Il che ci dice che si è ottenuto: + 12.294 voti; + 14%

Se invece consideriamo solo il PD e gli altri partiti di centro-sinistra, abbiamo: Per le regionali del 2015, PD + altri di centro-sinistra: 74.732 voti; il 40,78%. (Quindi, senza contare i voti di UDC, PSI e IDV. Doverosa precisazione, alcuni di questi potevano essere tranquillamente conteggiati, dato che molti esponenti di queste forze politiche hanno espresso, pubblicamente, più volte, la volontà di confluire nel PD); Per le regionali del 2010, PD + altri di centro-sinistra: 59.997 voti regionali 2010; il 27,28%. (Senza contare i voti di IDV e SEL); Risultato: +14.735 voti nel 2015; + 13,5%. Il che esprime, come si legge dallo studio della Fondazione Idemlab, un dato migliore della media nazionale riguardante il PD.

Fino a qui, solo freddi numeri. Però questi sono come le parole, che possono essere utilizzate in diversi modi: dicono qualcosa una volta esibiti, ma dice qualcosa anche il modo in cui vengono esibiti. Bisogna evitare la continuazione imperterrita di una discussione tutta autoreferenziale ed arricciata su se stessa, in cui i dati elettorali non sono utilizzati per capire cosa succede nella società e riflettere sull’attualità del nostro progetto politico, ma come strumento di misurazione di forza interna, di governo del partito, di affermazione di nuove leadership o di millantate capacità taumaturgiche verso i cittadini.

Questo straodinario risultato in tutta la Provincia di Avellino, carica il PD e tutti coloro che si sono impegnati nella vittoria del Presidente De Luca, di un’enorme responsabilità, perché ha vinto la speranza. La speranza degli irpini di vedere una provincia diversa da quella di questi ultimi 5 anni. L’analisi del voto – con il sorriso – ci deve aiutare a capire cosa dobbiamo fare a partire da adesso. Sicuramente i consiglieri irpini possono portare a Palazzo Santa Lucia e al Presidente, questo messaggio che arriva forte e chiaro da tutta l’Irpinia. Quello di un’Irpinia diversa».

Queste le dichiarazioni di  Raffaele Grasso,  militante PD del circolo di Ariano Irpino.

Source: www.irpinia24.it