Regionali 2015 Campania, ecco come si vota e cos’è il voto disgiunto

Domani gli elettori sceglieranno la nuova giunta regionale e comunale. Ma come si vota? Cos'è il voto disgiunto?

Elezioni 2013, le votazioniA molte persone sembrerà banale parlare di questo ma, raccogliendo opinioni in giro, c’è ancora molta confusione su come si vota in Campania per le Regionali e Comunali 2015. Facciamo il punto della situazione.

Partiamo dal primo dato fondamentale. Si voterà solo ed esclusivamente domani 31 Maggio dalle ore 7 alle ore 23 sia per le comunali che per il rinnovo della giunta regionale. Ogni elettore dovrà presentarsi presso il proprio seggio con un documento di identità valido e la propria tessera elettorale. Chiunque l’avesse smarrita, dovrà farne richiesta presso l’ufficio elettorale del comune di residenza. 

Domani 31 Maggio saranno otto i comuni irpini al voto: Castelfranci, Calitri, San Mango sul Calore, Cervinara, Andretta, Sorbo Serpico, Volturara Irpinia e Quindici. Le regioni, invece, che in Italia andranno al voto sono 7: Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Puglia e, ovviamente, Campania. Non in tutte le regioni, però, le modalità di voto sono le stesse. In Campania, infatti, è consentito per l’elezione della giunta regionale il voto disgiunto che, seppur semplicissimo, ha creato in molti elettori non poca confusione. Facciamo chiarezza.

Le modalità di voto per le Regionali 2015 in Campania sono le seguenti:

- Votare un candidato alla carica di Presidente della Regione tracciando un segno sul nome. 

- Votare un candidato alla carica di Presidente della Regione e una delle liste ad esso collegata tracciando un segno sul nome del candidato presidente e anche sul simbolo della lista.

- Votare solo per una lista; in questo caso il voto si intenderà espresso anche a favore del candidato Presidente a essa collegato.

- Utilizzare il voto disgiunto: votare per un candidato Presidente e una delle liste ad esso non collegata tracciando su entrambi, ovviamente, un segno. 

L’elettore può, inoltre, esprimere una preferenza in corrispondenza dell’eventuale lista prescelta segnando il cognome o il nome e cognome del candidato prescelto alla carica di consigliere regionale. Le preferenze possono essere due, in questo caso devono essere necessariamente un uomo e una donna, NON due uomini o due donne. Nel caso si scegliesse erroneamente una di queste due ultime opzioni prese in considerazione, la seconda preferenza è annullata e verrà considerata solo la prima. 

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito della Regione Campania

Source: www.irpinia24.it