L’atletica piange una campionessa mondiale: “Morta Annarita Sidoti”
Con i colori della Nazionale ha collezionato ben 47 presenze, tre Olimpiadi e sei Mondiali è stata la campionessa italiana più prolifera di vittorie
Come tutte le mattine sono entrata nella mia cucina ho acceso la tv per vedere il telegiornale, assorta nell’intento di preparare la colazione. Ma qualcosa stamattina è stato diversa, un brivido mi ha percosso l’intero corpo quando ho sentito la notizia che te ne sei andata, “è morta Annarita Sidoti” queste le parole della giornalista. Non è possibile, ho pensato! Tu, marciatrice italiana campionessa europea e mondiale ti sei arresa a quel male che ormai ti tormentava dal 2009 strappandoti dal sorriso dei tuoi figli a solo 45 anni.
Forse da lassù penserai “che bell’articolo, ma io questa ragazza non la conosco”. E’ vero, tu non mi conosci ma io si, amante dello sport ho imparato a conoscerti e a gioire alle tue vittorie che facevi diventare anche le nostre. Sei stata una delle atlete azzurre più vincenti con un oro mondiale, due ori e un argento agli Europei nella tua specialità, la marcia sui dieci chilometri.
Con i colori della Nazionale hai collezionato ben 47 presenze, tre Olimpiadi e sei Mondiali. Campionessa europea a Spalato 1990, quando avevi solo 21 anni, hai centrato il bis continentale otto anni dopo, a Budapest 1998, non prima però di essere riuscita a vincere anche l’oro mondiale, sulla pista di Atene, nel 1997.
Ora vai via, sono sicura che anche lassù saprai marciare insieme agli altri e proteggere la tua famiglia. Ciao Campionessa, ciao Annarita Sidoti.
Roberta Della Cerra