Avellino – Lotta all’omofobia, issata a Piazza del Popolo la bandiera arcobaleno

Issata in Piazza del Popolo dai rappresentanti del Comune di Avellino la bandiera arcobaleno come simbolo della lotta all'omofobia

ferrante la verdeAvellino - In occasione della Giornata contro l’Omofobia di ieri 18 maggio, il Comune di Avellino ha rinnovato il proprio impegno alla lotta contro la discriminazione.

L’iniziativa è stata organizzata dal movimento LGBT; presente all’evento  Donata Ferrante, rappresentante di i-ken Avellino, pronta ad affiancare il vice sindaco Stefano La Verde nell’issare la bandiera arcobaleno in Piazza del Popolo. “L’Amministrazione di Avellino sta dimostrando un forte impegno nei confronti di questo problema. Ne siamo contenti, sentiamo l’appoggio amministrativo e la loro volontà di affrontare il problema in maniera coesa con le associazioni”, spiega Donata Ferrante. “Questa settimana – aggiunge – entreremo finalmente in possesso della sede destinata al tavolo che ci permetterà di svolgere in maniera più corretta le attività che normalmente svolgiamo, ossia di consulenza e ascolto. Avellino è una città in cui è ancora difficile vivere la propria omosessualità in maniera libera e serena, con la dignità che ognuno di noi merita. Le problematiche che ci troviamo ad affrontare – continua – sono, appunto, quelle legate all’adolescenza e al rapporto con i genitori. La sede al Samantha della Porta ci permetterà di lavorare in sinergia con gli assistenti sociali del Comune grazie ad una struttura indipendente dall’associazione. Da giovedì 21 Maggio saremo per la prima volta in sede, da quel momento ogni associazione avrà una mezza giornata a scelta da dedicare al proprio lavoro sul campo. Sempre da giovedì - conclude la Ferrante – saremo online con uno spazio dedicato alle attività del tavolo aggiornando  chiunque volesse seguirci sulle attività previste dalle associazioni”.

Ad issare la bandiera arcobaleno, simbolo del movimento LGBT, il vice sindaco di Avellino Stefano la Verde: “Il Comune, con le iniziative e l’ausilio dei consiglieri comunali sensibili a questa problematica, opera in prima fila per evitare esistano discriminazioni di ogni sorta. L’ultimo episodio di discriminazione e violenza avvenuto ad Avellino ai danni di una diversamente abile offende la sensibilità di ognuno di noi e lo spirito della città intera. Se dovessero essere accertate delle responsabilità - aggiunge La Verde – noi valuteremo come amministrazione comunale di costituirci parte civile. Questa amministrazione è e sarà sempre contro ogni forma di discriminazione, sia essa di razza, genere e sesso. In una società civile  - conclude – non è consentito a chi che sia prevaricare le scelte altrui. E’ necessario tutti siano rispettosi della persona in quanto tale, Avellino ha il dovere di essere vicino a tutti coloro che hanno bisogno di appoggio e difendere i loro diritti”. 

Source: www.irpinia24.it