Piazzetta degli Artisti e Mercato in Piazza: Atripalda riconquista le origini

La cittadina del Sabato è sempre stata la perla del commercio irpino. Due sono i progetti in corso per ritornare al glorioso passato

L'artista Carmine Tranchese

L’artista Carmine Tranchese

Atripalda – I giovani del Forum si sono accorciati le maniche per fare il modo che il sogno che ormai è entrato nel cuore di tutti i cittadini si concretizzi:  dare vita alla Piazzetta degli Artisti.

Tutto ciò è stato ideato dall’artigiano o meglio dall’artista atripaldese Carmine Tranchese, stimato non solo in città ma in tutta la provincia. Tranchese è stato definito l’anima del Centro Storico. Proprio lì da svariati anni  possiede  una bottega dove realizza le sue creazioni. Non solo è abile con la pittura, con la scultura, ma anche con il legno che taglia, intreccia e regala forma.

Il suo progetto è stato abbracciato dall’intera popolazione ed anche da tutta l’amministrazione comunale che vede di buon occhio la riqualificazione della piazzetta di via Ferriera e il rilancio del commercio e sopratutto dell’artigianato.

Ad essere soddisfatto dell’iniziativa che sta riscuotendo un enorme successo è anche l’assessore all’Ambiente Antonio Prezioso: “I complimenti vanno fatti al Maestro Tranchese, ideatore dell’iniziativa e ai ragazzi che stanno dedicando tempo, idee e fatica per la realizzazione.  E’ bella questa gioventù atripaldese che preferisce i fatti alle chiacchiere”. 

Le sorprese per la comunità non finiscono qui. La saga della fiera del giovedì è arrivata ad un lieto fine, ritornerà presto in Piazza Umberto I, dopo aver occupato per cinque anni il Parco delle Acacie e Contrada San Lorenzo, così come afferma anche il consigliere delegato al Marketing ed al Turismo, Flaviano Pascarosa: “

Il delegato Flavio Pascarosa

Il delegato Flavio Pascarosa

Entro la fine dell’estate Atripalda riavrà il suo tradizionale mercato che si svolgerà nella piazza principale e si snoderà nelle arterie limitrofi, via Fiume, via Aversa, parte di Piazza Sparavigna, via Gramsci. Il numero degli esercenti si aggirerà intorno ai 155″.

Il progetto dell’allocazione delle bancarelle è stato affidato al geometra Eugenio Cecchini, manca la parte finale. “Stiamo lavorando su altri aspetti – continua Pascarosa –  cioè sulle prescrizioni igienico – sanitarie che ci vengono dettate dalla legge regionale sul commercio”.

Una vittoria anche per il popoloso quartiere di via Appia che riavrà il suo Parco, segnato dall’esperienza della fiera infrasettimanale. 

“Rinnoviamo una tradizione pluricentennale – conclude il delegato – dando seguito a quanto abbiamo dichiarato in campagna elettorale. Infatti, uno dei punti cardine era proprio il trasferimento del mercato. Stiamo ricevendo dalla cittadinanza tante attestazioni di solidarietà perchè è stata sempre una volontà comune. Speriamo  che questa nuova allocazione potrà fungere da volano per i commercianti a posto fisso”. 

Source: www.irpinia24.it