“I beni comuni si trattino come tali” – La chiusa del Comitato ‘Luce sull’Eliseo’
A Palazzo di Città l’incontro voluto dal Presidente del Consiglio cittadino Petitto con gli amministratori e le associazioni per sollecitare la messa a punto di un regolamento condiviso da tutti
Avellino – “Beni comuni” è ancora una volta il tema dell’incontro a Palazzo di città voluto da Livio Petitto, Presidente del Consiglio cittadino, per parlare dell’approvazione di un nuovo modello cittadino.
“Il primo dei nostri obiettivi è mettere in campo delle proposte concrete e specifiche e portare al vaglio dell’Amministrazione un piano attuabile in brevi termini” – ha dichiarato Petitto, aprendo la discussione al tavolo, cui hanno presenziato anche il Sindaco Foti, l’Assessore ai lavori pubblici Costantino Preziosi, l’Assessore alla Cultura Nunzio Cignarella e Laura Nargi, Presidente della VI commissione Cultura, l’Assessore al Patrimonio Guido D’avanzo.
Il Presidente del consiglio cittadino ha portato alla luce gli esempi di realtà come Messina e Bologna, dove il piano emiliano soprattutto, risulterebbe più interessante e vicino all’indirizzo cittadino di Avellino. “Questi modelli hanno dato i risultati auspicati. Ritengo che bisogni assolutamente lavorare sulla scia di simil regolamenti insieme con gli Assessorati, affinchè si possa infine stilare un documento condiviso da tutti”.
Il Sindaco senza troppi giri di parole ha invitato a non trasferire, secondo lui erroneamente, modelli altrui alla gestione avellinese. “E’ inutile fare voli pindarici, si guardi alle specificità del nostro territorio, alla complessa realtà campana”.
Dunque Foti resta fermamente con i piedi per terra, ciò nonostante, ha palesato la sua fiducia nei consiglieri e in coloro che ad Avellino si occupano di cultura, perché riescano presto a produrre un regolamento che l’Amministrazione possa approvare in tempi ancor più veloci.
Come spesso accade nel nostro Comune, l’asse della discussione dopo un po’ si è spostato altrove e precisamente sull’Eliseo, in merito al quale, chiaramente, è intervenuto l’Assessore Preziosi.
L’Assessore ai lavori pubblici ha spiegato circa i lavori di ristrutturazione che essendo mutate le norme sulla sicurezza, il primo nodo da sciogliere è quello degli adeguamenti. “Dobbiamo occuparci dell’agibilità dei locali sotto al palcoscenico, creare maggiori servizi igienici. Al momento i Vigili stanno valutando il nostro progetto, perché si verifichi prima dell’inizio dei lavori quanto necessario. Noi contiamo di poter ampliare anche la cabina di proiezione e dividere gli uffici dal cinema per sfruttare i locali in altro modo. Non è impensabile che si possano realizzare delle aule e inoltre se si dovesse riuscire a risparmiare qualcosa con le gare d’appalto a ribasso, penseremo anche a nuove poltrone, per sopperire ai danni irrisolti dell’incendio”.
Oltre agli amministratori cittadini, presenti anche alcuni componenti del comitato “Luce sul’Eliseo”, con i quali Preziosi ha concordato un successivo incontro per valutare insieme il da farsi.
In proposito ha preso la parola Vittoria Troisi, rappresentante del Comitato: “L’Eliseo ha delle potenzialità enormi e bisogna, a fronte delle nuove tecnologie, pensare a degli investimenti mirati, sperando che l’Orientale di Napoli e l’Università di Salerno partecipino al progetto. Può mettersi in campo un piano che dia modo ai giovani di produrre, trasformando l’Eliseo in una struttura di formazione cinematografica. Siamo d’accordo con Petitto, non è sbagliato pensare alle realtà bolognesi e messinesi, sono assolutamente modelli con i quali Avellino deve potersi confrontare”.
Sul finale la Professoressa Troisi ha tenuto a manifestare l’avversione del Comitato al possibile coinvolgimento di privati nel progetto: “Un bene comune si tratti come tale”.