I misteri dell’Oratorio di Prata – Aperitivo Culturale

Secondo appuntamento con l’aperitivo culturale e il ricercatore Fiorentino Giovino alla scoperta della storia più remota del borgo

prataPrata - A Prata, la storia non si legge solo sui libri e nelle aule, ma si vede e si tocca con mano nella sala del Caffetteria Chocolat il 22 febbraio 2015 (dalle ora 19 circa).

Secondo appuntamento con l’aperitivo culturale e il ricercatore Fiorentino Giovino alla scoperta della storia più remota del borgo. La volontà di proporre incontri ricchi di contenuti, storie ed aneddoti della storia di Prata è la base fondante dell’iniziativa. Si tratta in realtà di un modo diverso di veicolare la conoscenza del proprio territorio con un linguaggio giovanile, senza le formalità accademiche e l’ufficialità degli enti.

L’argomento verterà sulla Chiesa dell’Oratorio, sulla sua genesi e sulla fondazione della confraternita che la riedificò nel ‘700, con note particolarmente interessanti sull’apparato decorativo della facciata e del suo interno. Non mancherà un’analisi delle reliquie e delle misteriose cripte, dove il particolare culto rendeva la morte una parte della vita quotidiana del borgo.

Non si limiterà all’esame dei tempi remoti dei confratelli, ma saranno raccontate anche le dinamiche che in seguito al sisma stanno condannando uno dei più pregevoli edifici del ‘700 avellinese al disfacimento. Fiorentino Giovino vi condurrà in un viaggio nel mistero e nel macabro culto dei Morti nella profondità dell’antico Oratorio. Un appuntamento che si contraddistingue per impegno e ricerca della verità in un ambiente solitamente dedicato allo svago del fine settimana.

Un modo nuovo di ricordare e far ricordare fatti, eventi e racconti del passato, ispirato  dall’esigenza di ricostruire un’identità, con il fine di ribaltare il concetto del filosofo francese Maurice Halbawachs che la “storia inizia ad essere scritta, dove la memoria finisce”.

 

Source: www.irpinia24.it