Avellino – Polemiche e disagi a seguito della chiusura di Corso Europa.

Da questa mattina alle 9 circa i commercianti e i residenti dell’area hanno assistito all’inizio dei lavori e alla conseguenziale impossibilità da parte dei cittadini di poter accedere alla strada. A risentirne maggiormente, appunto, i negozianti i quali hanno visto calare drasticamente l’affluenza dei clienti dall’oggi al domani: “Questa mattina è stata presentata una petizione al Comune di Avellino  frutto di una raccolta firme fatta dalla ConfCommercio in tutta Avellino con cui chiediamo, entro le 48 ore successive, un incontro per avere risposte precise. Quindi, attendiamo la risposta del Comune che dovrà arrivarci quanto prima“.

I commercianti lamentano il mancato preavviso della chiusura dell’area: “Una città letteralmente blindata, un preavviso ci avrebbe consentito di organizzare le nostre attività al meglio. Siamo allo sbaraglio, rischiamo seriamente la chiusura. L’ordinanza dei vigili annuncia una durata dei lavori che, dai 60 giorni da noi previsti, sono diventati 90 per il primo tratto“.

La speranza dei negozianti è che i lavori vengano svolti esattamente nei tempi stabiliti e che, dunque, non ci siano ritardi: “Speriamo la ditta sia seria e che non ritardi i lavori. Inoltre, ci auguriamo gli operai impegnati siano un numero sufficiente e non tre come sta accadendo in Piazza Libertà. Se così finisse, i lavori indubbiamente durerebbero tantissimo. Nessuno discute la necessità di questi lavori, ma non ci spieghiamo per quale ragione la città debba essere vessata da tutti questi cantieri in contemporanea impedendo un flusso di traffico più semplice. Abbiamo saputo anche della prossima chiusura di contrada Baccanico, se così fosse Avellino diventerebbe un anello completamente chiuso. Alla luce di tutto ciò, per quale motivo qualcuno dovrebbe venire ad Avellino?”.

Tra i commercianti coinvolti il titolare del Parcheggio Europa che questa mattina ha visto l’affluenza di auto nel suo box decisamente calata: ” La via è completamente chiusa, i vigili non lasciano passare le auto e la strada è deserta. In questo modo mi è impossibile lavorare; se continua così sarò costretto a chiudere. Per poter evitare questo epilogo,  chiedo al Comune di lasciare libero il transito veicolare solo a scendere dato che c’è una corsia libera, posizionando i vigili in ambo i lati del cantiere così da consentire il flusso del traffico almeno in questa direzione, non credo sia difficile”.

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