Avellino -“Questa è la vittoria di tutte le persone che hanno deciso di metterci la faccia nel corso di una campagna elettorale che li ha messi a dura prova credendo in noi e non rispondendo al suono di “incantatori di serpenti” che hanno avuto uno schiaffo morale da coloro che hanno vinto per le loro capacità e serietà e che hanno deciso di non avere più un padrone perchè in questo sindacato non esistono padroni ma persone libere che lavorano nell’interesse di chi rappresentiamo”. Commenta così, il segretario generale, Mario Melchionna l’importante risultato ottenuto dalla FimCisl nel corso delle elezioni per il rinnovo delle RSA nello stabilimento FCA di Pratola Serra.

Le liste presentate dalla FimCisl conquistano la maggioranza sia in termini di voti che di seggi: 8 i seggi conquistati 7 nel collegio degli operai, 1 nel collegio della Sirio azienda satellite di Fiat, che gestisce il comparto sicurezza ed 1 nel collegio degli impiegati dove la candidata della Fim ha battuto il candidato presentato dall’azienda.

Una vittoria schiacciante sulle altre sigle sindacali che hanno dovuto fare i conti con la realtà data dai numeri. Una tra tutte la Fismic che era la più quotata per la vittoria grazie alla sua “corazzata” la quale aveva più volte ribadito che, con la perdita, circa un anno e mezzo fa, del gruppo dirigente Zaolino e Mosca e degli altri componenti di segreteria confluiti in Fismic, la Cisl ormai era svuotata.

“E’ stato un anno e mezzo di duro lavoro -ha spiegato Vittorio Guidi della FimCisl- Abbiamo dovuto affrontare una vera e propria emergenza con la perdita di un intero comparto dell’associazione di categoria ma non ci siamo persi d’animo e siamo partiti con le risorse rimaste coerenti con il sindacato che invece di legarsi alle persone sono rimaste legate ad un’idea ed ai programmi dell’organizzazione. Ed il risultato ottenuto che ci vede primi sotto ogni punto di vista da atto dell’ottimo lavoro che abbiamo svolto”.

La squadra degli RSA eletti in azienda tra conferme è nuovi ingressi è composta da Marinella Sgambato nel collegio degli impiegati, Umberto Forgione, Erminio Parziale , Michele Balestrieri, Massimo Iannuzzo, Alfonso Sanseverino, Luigi Annichiarico ed Antonio Iacobacci nel collegio operari e Mario Brancaccio nel collegio Sirio.

“Una vittoria da dedicare a chi ci ha supportato ed ha creduto in noi fino alla fine. Il nostro successo è dovuto a loro che sono stati i primi a credere in noi – dichiarano gli eletti – Siamo orgogliosi di rappresentarli ed il risultato ottenuto deve essere ribadito: abbiamo sconfitto chi con se portava grandi numeri dimostrando che con la sola forza del gruppo abbiamo portato a casa una vittoria così importante”.

“Una vittoria che ribadisce che siamo un sindacato serio che si confronta, che tratta e che porta a casa il risultato – sottolinea Melchionna - c’è la necessità di un sindacato che non dichiari scioperi un giorno si e l’altro pure ma di un sindacato che si confronta e che faccia proposte. Questo è un risultato importante: i lavoratori lo hanno capito dandoci fiducia e lasciando a casa le corazzate che ci davano perdenti”.

Intanto, il lavoro del sindacato è pronto ad andare avanti: “Il rilancio della FCA riparte da qui. Da questa squadra di persone motivate che hanno avuto il consenso di lavoratori – conclude il segretario generale –  Abbiamo sempre creduto che questa azienda potesse uscire dalla crisi e le notizie delle ultime settimane da Marchionne vanno nella giusta direzione. Pratola Serra avrà un nuovo rilancio sia dal punto di vista dello sviluppo che dell’occupazione e siamo convinti che entro l’anno ci sarà una ripresa significativa con l’aumento delle giornate di lavoro, subito dopo ferragosto, per poi entrare in una ripresa a pieno regime della fabbrica. Un rilancio che noi saremo pronti a monitorare e non lasciare al caso”.

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