Cartelle pazze – Preziosi pronto all’attacco
Salta nuovamente la commissione trasparenza. Il consigliere di minoranza pronto ad andare alla Magistratura
Avellino – “Sono solo scuse per non affrontare i problemi seri e voler dare risposte ai cittadini”. Continua a tenere testa il caso sollevato dal consigliere di minoranza, Costantino Preziosi in riferimento al caos Assoservizi, questione che doveva essere trattata questo pomeriggio nel corso della commissione trasparenza che dopo poco più di mezz’ora è saltata con la scusa che nell’ordine del giorno non fosse presente la nomina del vicepresidente.
“Oggi – ha spiegato il capogruppo de “La svolta inizia da Te”- era il momento opportuno per analizzare le questioni in merito e dire al Sindaco quali erano i problemi che dovevano essere risolti perché la gente ha bisogno di risposte. Hanno messo in atto una “sciocchezza” mettendo inoltre in dubbio il ruolo del presidente accusandolo di non garantire il corretto svolgimento dei lavori e farne un utilizzo strumentale. La verità è che la maggioranza non vuole essere controllata nè negli atti nè in quello che fa dato che in due anni ha fatto solo due commissioni, una per l’insediamento ed una per l’approvazione di regolamenti che non interessavano per nulla i cittadini”.
“Il problema vero –continua Preziosi – è che non sono interessati a discutere dei problemi dei cittadini: dell’aumento delle tasse, di cartelle “strane” e della legittimità di tutto l’affidamento. La maggioranza si sottrae al confronto e invece di pensare ai problemi reali della città, abbandona la seduta dopo aver espressamente chiesto nel corso della scorsa seduta di posticipare l’incontro, ad oggi, per avere maggior tempo per studiare il caso. Ciò ancora una volta sottolinea come non si voglia mettere la parola fine ai problemi dei cittadini e fuggire”.
Intanto, Preziosi intende andare fino in fondo ed è già pronto ad andare in Magistratura, atti alla mano, con tutti gli altri esponenti di minoranza se per giovedì prossimo non si riesce a risolvere la questione nel corso del consiglio comunale nel quale il consigliere di minoranza presenterà l’integrazione della mozione nei confronti dell’affidamento del servizio all’Assoservizi dove chiede espressamente “l’impegno da parte del Sindaco e della giunta a procedere, in autotutela alla revoca dell’affidamento del servizio mediante la risoluzione contrattuale, e in via d’urgenza ed in autotutela, dichiarare nulli tutti gli avvisi di accertamento emessi, intimando alla stessa l’astenersi dall’emissione di ulteriori avvisi e di porre in essere tutte le azioni per arrivare a ciò, interrompendo ulteriori accertamenti e notifiche da parte di Assoservizi”.