E’ Castaldo l’esorcista del Partenio. Il Latina va ancora k.o.

Una zuccata del bomber di Giugliano scaccia lo spettro " fanalino di coda " e l'Avellino pernotta ancora al quarto posto sognando la A.

castaldoAvellino  -  Per come si era messa chiunque avrebbe pensato che un pareggio sarebbe stato un ottimo risultato. Ma quest’Avellino è pazzo, un po’ sottotono, a tratti sprecone ma sempre pronto ad azzannare la preda. Il rigore sbagliato di Olivera ha dato una carica impressionante ai ragazzi di Rastelli e la vittoria maturata è il consolidamento di una prestazione tutta muscoli e cuore. Al di là delle polemiche e delle contestazioni i Lupi sono sempre quarti in classifica; in piena corsa verso l’Empireo mentre il povero Latina di mister Iuliano sprofonda sempre di più nel baratro con l’ombra della Lega Pro che incombe sempre più minacciosa.

IN CAMPO.  Rastelli da buon intenditore della regola “ squadra che vince non si cambia “ ripropone lo stesso 11 titolare che lunedì espugnò il Picco di Spezia. Bittante e Regoli sulle fasce, Arini in regia e davanti la coppia Castaldo-Comi. In opposizione ai Lupi, mister Iuliano si presenta in terra irpina con un 4-1-4-1 con Olivera (oggetto del desiderio del mercato irpino) vertice basso e l’unica punta Litteri spalleggiata da una folta linea di 4 centrocampisti.

STESSA MUSICA.  Come da manuale, l’Avellino non riesce a imprimere il suo gioco contro le compagini che pernottano agli ultimi posti della classifica. Manovra lenta e macchinosa ingolfata dall’evanescenza delle mezz’ali Schiavon e D’Angelo, i quali non riescono ne a tappare ne a ripartire … Arini, unico faro insieme a qualche spunto di Castaldo, non può fare miracoli e i Lupi si rendono pericolosi solo al 42’ con un destro dal limite di Bittante respinto da Di Gennaro in corner. Analoga situazione è accaduta al Latina un giro di lancette prima con Oduamadi, il quale impegna Gomis dal limite ma il portiere irpino non si fa sorprendere.

BARICENTRO ALTO.  Ripresa pirotecnica con l’Avellino che alza il baricentro spingendo insistentemente verso la porta di Di Gennaro, il quale è graziato due volte da Comi che spreca clamorosamente la palla del probabile vantaggio irpino sfiorando il palo alla destra dell’estremo difensore sia di piede che di testa.

I Lupi si sbilanciano per cercare la rete e al 62’ restano vittima della loro stessa strategia in quanto un rocambolesco rimpallo tra Oduamadi, Pisacane e Chiosa favorisce il giocatore ospite che si ritrova libero davanti a Gomis ma non riesce a calciare perché resta coinvolto in un contatto (molto dubbio) con l’ex-Bari che nel tentativo di recuperare la marcatura sembra colpire l’avversario in piena area. Per il giudice di gara è rigore e Chiosa va sotto la doccia (rosso diretto). Dagli 11 metri va proprio Olivera e forse un piccolo aiutino giunge dall’alto in quanto l’ex-Brescia calcia alto sopra la traversa facendo impazzire il pubblico del Partenio.

PROVVIDENZA.  L’Avellino nonostante l’inferiorità numerica continua a spingere e solo un grande Di Gennaro tiene a galla il Latina il quale si oppone in tuffo all’incornata di D’Angelo scaturita sugli sviluppi di un cross di Comi (74’).

La bravura dell’estremo difensore del Latina però, si arrende sugli sviluppi del corner ove il solito Castaldo pesca il coniglio dal cilindro con una zuccata vincente che batte il portiere e porta in vantaggio i Lupi.

ANCORA LUI.  Quota 13 per Castaldo e fantasmi scacciati! I titoli di coda della gara vertono sull’ingente possesso palla ove i muscoli di D’Angelo, cresciuto tantissimo nella ripresa, e del nuovo entrato Kone fanno la differenza per proteggere un risultato importante. Il Latina, ferito e nervoso pareggia il conto dei presenti con l’espulsione di Oduamadi che, molto scorrettamente, colpisce Castaldo il quale al momento era già a terra.

Finisce così, seconda vittoria consecutiva e finalmente l’incubo dei fanalini di coda è stato scacciato grazie al colpo di un CAMPIONE che, a quanto pare non ha intenzione di smettere di stupire: Gigi Castaldo!

di Michael Mambri

 

 

 

 

Source: www.irpinia24.it