Avellino – “A seguito della selezione pubblica presso i Centri per l’impiego di Ariano Irpino e Grottaminarda   indetta dalla Comunità Montana Ufita ,  per la ricerca di N° 2 falegnami , dove hanno partecipato n° 4 aspiranti e risultati idonei 2 , l’Ente ha predisposto un’apposita commissione per    la verifica dei requisiti e della capacità professionali”, così nella nota del Segretario Territoriale Av-Bn Antonio De Lillo. 

“Premesso che – prosegue -,  per il metodo adottato ,privo di qualsiasi contrattazione decentrata  e contrariamente a quanto avviene su un altissima percentuale del  Territorio Italiano   ovverosia,  la chiamata diretta per gli ex OTD , le Organizzazioni Sindacali hanno prodotto denuncia alla DTL di Avellino in data 14/01/2015 e visto che i vincitori sono gli stessi 2  falegnami che già hanno prestato la loro opera con la medesima qualifica presso lo stesso Ente da gennaio a maggio 2014 , è necessario  sostenere altri costi , vista la difficoltà economica che l’Ente prospetta.

Intanto  sale anche il malumore negli OTI , venuti a conoscenza del pagamento di ulteriori 3 mensilità solo a 2  capioperai , mortificando ulteriormente chi, con grande sacrificio e mezzi propri  sta  comunque adempiendo  al proprio dovere e nello stesso istante sorgono dubbi : le risorse ci sono o non ci sono?

Per questi ed altri motivi,  siamo ancora in attesa di una convocazione più volte richiesta e , nonostante anche l’invito del Segretario Provinciale del Partito Democratico , azionista di maggioranza di questo Ente , ad avviare un tavolo di confronto con le Organizzazioni Sindacali di Categoria finalizzato a trovare una soluzione condivisa per la realizzazione del piano 2015 con la riassunzione degli OTD storici ,  la Presidenza ,supportata  da  una  giunta silente , si sottrae sistematicamente a tale confronto .

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