Regionali – PD. Venerdì l’incontro su “La Campania che abbiamo e quella che vogliamo”
Giovani protagonisti con proposte sulle possibili linee programmatiche da seguire nel prossimo governo regionale
Avellino – “La campania che abbiamo e quella che vogliamo!”. Questo il titolo dell’incontro che si terrà venerdì prossimo al Circolo della Stampa di Avellino. Un’incontro che, come spiega il segretario provinciale, Carmine De Blasio “è volto a favorire il confronto e la raccolta dei contributi da parte dei giovani che gravitano attorno al PD sul tema delle Regionali. Discutere della Campania che vogliamo partendo, però, dalla Campania che abbiamo, dalla Campania che i giovani hanno davanti e dunque cosa significa vivere al Sud per un giovane, i problemi che ogni giorno si è costretti ad affrontare e partire da quei problemi per trovare una soluzione”.
“Partiamo da quello che è oggi la condizione nella quale ci troviamo come giovani e – evidenzia De Blasio - partire dalla Campania che abbiamo in questo momento. Partire da quello che c’è per definire quello che dovrà essere la Campania per i giovani che vivono questo progetto di PD anche qui al Sud e nel mezzogiorno”.
Un’occasione, quella di venerdì, per dare spazio, voce e protagonismo ai giovani che vorranno intervenire. “Chi meglio di loro – continua Fabio Sirico,responsabile esecutivo provinciale Pd politiche giovanili - può dirci di cosa la Campania ha bisogno? Ci aspettiamo proposte valide che possano rientrare in quello che sarà il programma politico per i prossimi cinque anni. Dobbiamo rimboccarci le maniche e proporre e non restare a lamentarci”.
Nel corso della conferenza spazio anche all’incognita primarie: “In questi minuti -ha dichiarato il segretario – si sta concludendo la direzione regionale telematica nella quale i nostri dirigenti regionali stanno votando via mail per decidere sulla proroga prevista per il 22 febbraio e sulla possibile riapertura alle candidature ma il problema di fondo non può essere la preoccupazione delle primarie e su chi avrà la meglio tra i candidati bensì la proposta politica e su quello stiamo perdendo tempo, stiamo perdendo tempo come Regione Campania. Se vogliamo che questa attenzione da parte degli elettori si traduca in consenso vero ha bisogno di un’operazione di persuasione che si fa con le cose che diciamo e non con i cognomi che mettiamo sul tavolo per farli rappresentare. Purtroppo questo se nn si srisolve in tempi ristretti ci si ritorcerà contro”.