Avellino – “ La gara di Vercelli doveva essere un punto d’inizio per dettare le basi per un nuovo campionato, oggi invece la nostra gara è durata 26’ . Una volta preso il gol ci siamo innervositi, abbiamo perso tutti i duelli e loro, dopo il raddoppio, e nonostante la rete di Regoli hanno chiuso le vie di passaggio e abbiamo perso “  - queste le parole di Rastelli al fotofinish – . “ Tutto da rifare dunque – continua – c’è ancora molto da lavorare e non è un caso se abbiamo perso diverse gare contro squadre che occupano i bassifondi della classifica “.

Sulla squadra – “ Abbiamo giocato a 4 perché Regoli ha fatto l’ala e siccome mi stava dando buona spinta ho inserito Soumarè per donare più equilibrio a un centrocampo che avevo praticamente perso “.

Castaldo dal 1’ – “ Non rifarei la scelta di rischiare Gigi dall’inizio siccome era influenzato. Gara opaca e negativa: abbiamo perso tutti i duelli, salvo solo Visconti e Regoli “.

Sui duelli – “ Avevamo sempre la superiorità con Pisacane e Chiosa ma siamo stati lenti e nella manovra abbiamo messo poca decisione e cattiveria e, giustamente, siamo stati mangiati. Nonostante ciò, credo che i primi 26’ non siano da buttare perciò bisogna ripartire da li “.

Tattiche – “ Come noi studiamo gli altri, gli altri studiano noi … sono le prestazioni che fanno la gara e a Vercelli siamo stati perfetti, oggi no; è il calcio! “.

Sui tifosi – “ E’ giusto accettare le critiche perché io sono il primo ad essere deluso, amareggiato e arrabbiato ma l’unico modo che conosco per andare avanti è evitare di fasciarci la testa e voltare pagina: azzerare tutto per migliorare il futuro “.

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