Regionali 2015 – Cozzolino e Campania Insieme ottengono larghi consensi
Secondo il sondaggio de Il Mattino, Cozzolino batte Caldoro. Gambardella: "solo con lui vittoria sicura"
Avellino - Regionali 2015 in Campania, Centrosinistra in vantaggio, centrodestra in recupero con Stefano Caldoro. E’ lo scenario del sondaggio Ipr Marketing commissionato dal Mattino, sulle prossime elezioni regionali. Nel duello con l’attuale Governatore, in relazione alle tre possibili sfide, Cozzolino si posiziona al primo posto, con il 42% dei consensi. Se l’eurodeputato dovesse uscire vincente dalle Primarie, batterebbe Caldoro, che si attesta al 38% dei consensi.
Un’eventuale sfida con De Luca, vedrebbe il sindaco di Salerno al 41% e Caldoro al 38. Tra Caldoro e Migliore, testa a testa con il 39%. “Questa è la dimostrazione plastica che Cozzolino è, senza dubbio, il miglior candidato che il centrosinistra possa esprimere per le Regionali in Campania – afferma Bruno Gambardella, coordinatore irpino di “Campania Insieme” -. Cozzolino è l’uomo giusto per battere Caldoro e per mandare a casa il centro-destra. Renzi e il Pd tutto devono tenere conto di questo dato”. “Noi andiamo avanti con serenità, con la forza che ci deriva da un consenso crescente intorno alla nostra proposta di governo”, afferma invece l’eurodeputato Pd Andrea Cozzolino. “Abbiamo definito la nostra una ‘candidatura democratica’, perché intendiamo affidare e rispettare la decisione di chi si recherà al voto per le primarie. Fino in fondo, anche se perdessimo per un solo voto. Non è facile populismo: è una convinta scelta politica in coerenza con lo spirito fondativo del Pd.
Non attendavamo sentenze per battere i nostri avversari: abbiamo rispetto per la storia politica e amministrativa di Vincenzo De Luca. E non ci siamo legati a formalismi regolamentari, per quanto ampiamente scaduti. Abbiamo sempre invitato chiunque, dentro o fuori del Pd ed ad esso alleato, ad avanzare la loro proposta di candidatura. L’avremmo accettata. Adesso si decida definitivamente. Queste sono le primarie del Pd non dei candidati. Spetta al Partito democratico decidere secondo le sue regole se chi è condannato possa correre o meno. Spetta al Pd decidere se e chi debba partecipare di altre forze politiche. Scorciatoie e finti unanimismi non servono. Abbiamo, in tempi non sospetti, chiesto la convocazione degli organismi. Si decida subito e definitivamente su tutto. Uscire dal percorso delle primarie è impossibile. Il Pd decida il chi e il quando delle primarie. Noi – conclude Cozzolino – continueremo con pacatezza ad andare avanti con le sole ragioni di voler fare qualcosa di utile per la Campania”.