Avellino – A Salierno il riconoscimento come avvocato più giovane

"E' stata per me una cerimonia emozionante, dal momento che la professione che intendo esercitare è molto complessa e questo è un ausilio importante per il mio bagaglio di esperienza."

saliernoAvellino“E’ stata per me una cerimonia emozionante, dal momento che la professione che intendo esercitare è molto complessa e questo è un ausilio importante per il mio bagaglio di esperienza.” Commenta così Paolino Salierno, classe 1987, il premio che gli è stato conferito stamane dinanzi  a rappresentanti del tribunale del capoluogo irpino presso la suggestiva biblioteca Alfredo De Carsico dell’ordine degli avvocati della città di Avellino, per essere il più giovane iscritto dell’Ordine degli Avvocati. A premiarlo il presidente dell’ordine degli avvocati Fabio Benigni. La premiazione è stata promossa dalla fondazione avvocato Tarquillino Benigni.

Un evento particolarmente gradito e simbolico per i giovani del capoluogo irpino, poiché molto spesso, quasi come un cliché, si parla di cervelli in fuga e di giovani che lasciano la città, che non offre stimoli ed opportunità concrete di realizzazione professionale. A tal proposito Salierno ha dichiarato “Anche io mi sono allontanato dal capoluogo per un breve periodo di tempo. Ho studiato inglese e francese all’estero ma in seguito sono tornato per collaborare con con un giudice che si occupa di diritto del lavoro. Sono tornato proprio per focalizzarmi su questa branca e l’ho fatto sul terreno che mi ha offerto la mia città”.

“La mia passione per la pratica forense – continua ancora Salierno – è nata quando ero piccolo ed ero testimone della professione di mio padre. Il premio è per me uno stimolo a fare sempre di più: voglio soffermarmi nell’ambito giuslavoristico, ovvero, nella tutela dei diritti, sempre nell’ambito del diritto del lavoro. E’ una tematica estremamente attuale, dal momento che funge da baricentro tra l’ambito legislativo e quello giudiziario.”

Salierno si è laureato presso l’Università Pontifica Lateranense di Roma con il massimo dei voti presentando una tesi in diritto del lavoro dal titolo “Quale Stato nella Post-modernità?”, lo scorso luglio ha conseguito il diploma di specializzazione per professioni legali presso la Seconda Università di Napoli.

di Dora Spiniello

Source: www.irpinia24.it