Avellino – Presentata l’associazione “Sinistra a lavoro”

Questo pomeriggio i rappresentanti cittadini di pezzi della sinistra avellinese si sono riuniti per discutere della formazione di un nuovo soggetto politico

DSC_1743 (1)Avellino“L’iniziativa vuole riunire tutte le sinistre, secondo noi tutte gli eventi che mirano a ricostruire la sinistra sono utili e preziose. Oggi siamo qui per presentare “Sinistra lavoro” e per l’appunto come ben suggerisce il nome dato all’associazione tutto gira intorno al tema del lavoro. Vogliamo ricostruire le parole d’ordine della sinistra in questo campo. Sinistra ecologia e libertà partecipa in tal senso con convinzione a questo processo, sapendo che dal lavoro, dalla sua svalutazione ed assenza occorre ripartire. I diritti della precarietà devono essere ricordati soprattutto per i giovani. Non ci può essere una sinistra che non riparta dai diritti del lavoro, dal momento che c’è stato un processo di demolizione dei predetti diritti e pertanto dobbiamo partire da queste parole d’ordine.”

Queste le parole del coordinatore cittadino SEL Roberto Montefusco in occasione della conferenza di presentazione dell’associazione “Sinistra a lavoro”, avvenuta questo pomeriggio al Caffè letterario.

Dalle parole di Claudio Grassi, ex deputato di  Rifondazione Comunista, si evince che due sono gli obiettivi dell’associazione “Sinistra lavoro”: il primo la sinistra del PD si formi affinché non vi sia un unico soggetto politico capace di incidere e contare nel nostro paese. Il secondo è il tema del lavoro: sono trent’anni che questo tema viene lasciato in secondo piano, creando sempre più disoccupazione e la cancellazione dei diritti. 

Lo scopo è quindi riunire la sinistra nei temi della coerenza e nella difesa del lavoro: “La coerenza perché l’incoerenza ha creato nuovi mostri – spiega Mario Guerriero, rappresentante del comitato promotore dell’associazione “Sinistra a lavoro” – ovvero populismi e una Lega feroce su tutto il territorio nazionale. In aggiunta, ha creato anche una Sinistra che si è proposta di governare secondo le leggi della Sinistra ma poi fa leggi di destra. Il progetto Job act è un mero impianto di destra dà assalto finale a quei pochi diritti rimasti e precarizza ulteriormente il mondo del lavoro.”

Guerriero ha anche spiegato perché è stata presentata un’associazione piuttosto che un partito nuovo: “Il partito coeso che guarda al futuro lo faremo tutti insieme poiché l’esperienza di questi anni ci ha insegnato che la fragmentazione porta solo sconfitte e minoranza.”

di Francesca Contino

Source: www.irpinia24.it