Regionali – De Luca: “Faccio paura perché sono un uomo libero”
"La Campania non è stata amministrata in questi cinque anni"
Montefredane – “A Napoli c’è una palude di consociativismo. Hanno paura di un uomo libero, senza padroni e padrini, che vuole fare qualcosa per la gente e per la Campania”. Lo ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, intervenendo a Montefredane ad un confronto su ambiente e sviluppo nella Valle del Sabato organizzato dall’associazione “Briganti d’Irpinia” presieduta da Antonio D’Ambrosio.
“La regione – ha proseguito l’aspirante governatore – ha distribuito soldi pubblici per finanziare il calcio con la scusa della Terra dei Fuochi, e l’opposizione non ha fatto il proprio mestiere impedendo una schifezza del genere”.
Il sindaco di Salerno, nel suo lungo intervento, ha affermato: “Mi candido per spezzare questo consociativismo ed un modo antico di fare politica. Quello che ho fatto, nonostante il mio partito mi ha sempre rotto le scatole, è sotto gli occhi di tutti”.
A chi faceva notare che il Partito Democratico in Campania non accetterà mai la candidatura De Luca, lo stesso sindaco ha fatto sapere che non sarà in campo se non ci saranno le Primarie.
“La Campania – ha aggiunto il sindaco – non è stata amministrata in questi cinque anni. Eppure poteva essere trasformata nel più grande polo turistico d’Europa per le bellezze che vanta. La questione di ambientale, ed in particolare quella della Valle del Sabato, sarà al primo posto nella mia agenda di governo regionale. Dobbiamo andare in regione e lavorare alla tedesca da un minuto dopo l’insediamento della nuova giunta regionale, è necessario recuperare il tempo perso”.